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Torneo U14 di Brugherio Dennis Innocentin: eroica rimonta fallita per un pelo contro Cantù che vince 75-67

Cantù - San Pio X  75 - 67     (17-15, 45-24, 59-38)

San Pio X: Acuto 2, Balzaretti, Vignati 7, Corti, Lacca 1, Scaravati 6, Piccolo 3, Mntovani 4, Petitti 20, Trentani, Chen 12, Melchiori 12. All. Ghisellini, Vice Klau Cifre di squadra: t-l- 7/24, da 2 29/79, da tre 0/3, rimbalzi difensivi 30, offensivi: 21, turnover: -23 (5 recuperi e 28 perse), 5 assists; 5 falli Melchiori.

Alfine sconfitta, ma che gara ragazzi e soprattutto cari amici, che attributi i nostri ex marinaretti, capaci di mettere paura ad una Cantù molto presuntuosa che, una volta avanti di 27 (52-25), pensava di farci a polpette ed invece deve restituirci sino a 21 punti indietro.
Gara che si apre coi nostri che giocano un ottimo dai e vai offensivo che indispettisce i canturini che reagiscono solo da tre: vantaggio biancoverde fra il 7-6 ed 14-13 con equa distribuizione punti, mentre Cantù non riesce ad andare alla velocità del vento com'è usa fare, stando avanti a fine quarto solo grazie alla precisione del #5 Meroni.
Nel secondo quarto una serie sfortunata di coincidenze schiantano i biancoverdi: dormite difensive, nessun richiamo al dai e vai ed un arbitraggio che perdona gli evidenti passi di partenza che i velociraptor canturini commettono nei recuperi difensivi lancia i brianzoli avanti sino al 45 24 della pausa: sembra una carneficina e Cantù si prepara all'asfaltata con un Beretta ispirato. La situazione non cambia, anzi sembra aggravarsi all'inizio del terzo round dove Cantù si issa sino al 57-28 che sembra essere un incubo per i biancoverdi. Ma da qui la musica cambia: Cantù si acquieta, mentre gli obreros biancoverdi aprono il gas ed ecco i canestri di Petitti e Melchiori, ma soprattutto di Scaravati, Agostino Chen (grande spina nel fianco dei canturini) e Andrea Vignati. Anche Mantovani, che inizialmente si era perso, risorge e signori miei, San Pio fa un controbreak davvero incredibile di 31-8 riapre la gara: a 2 minuti dal termine si stava sul 65-59, con tutto il tempo dunque di riconsiderare la legittimità del colore rosa: Cantù banfa, ma alla fine controlla, nonostante tutto. Si chiude a - 8 ma la Ghisellini Band conferma che avrebbe tutti i numeri per fare l'Open. Per ora godiamoci questa finale 5-6° con Torino.

01/05/2010

Old Voit