CSI Under 14: "Pozzi" di gioia! Seconda vittoria (43-39) nel derby con GS Trinità

GS TRINITA' - SAN PIO X  39 - 43     (13-10, 21-20, 32-27)

GS TRINITA': Bonvicini 5, Mendez 4, Pena, Ferrante 6, Meda, De Castro 8, Xu 2, Cimato 14, Sordi, Manciano, Coelho.; All. MANUELA BIANCARDI.

Falli: 7; TL: 5/17 (29.41%).

SAN PIO X: Savoldi, Spallina, Stoppa, Cascone, Lamperti, Trentani 22, Seroldi, Leone, Bigatti, Guadalupi, Ferrari 3, Pozzi 18.

stats: tiri su azione 20/55 (Trentani 10/21), Rimbalzi difensivi 17 (Pozzi 6), Rimbalzxi offensivi 16 (Pozzi 7), turnover -16: 14 palle recuperate - 30 perse (Ferrari + 1); assists 3 (Trentani), valutazione 24 (Pozzi 18).; All. FLORIAN KLAU.

Falli: 10 + 1 Tecnico alla; TL: 3/10 (30.00%).

Arbitri: De Castro di Milano.

Altro referto rosa e, come ormai tradizione, col cuore! i ragazzi di Florian disputano in realtà una gara intermittente dove alternano momenti esaltatnti ad attapiramenti imbarazzanti. Gruppo nuovo ed in evoluzione, però quando bisogna andare al sodo, in questo tipo di gare (rocciose, spigolose), se l'avversario non è abbastanza intenso, riusciamo a quagliare.

La cronaca: I giovani biancoverdi aprono in maniera insospettata il turbo piazzando un iniziale 7-0 che però non scoraggia Trinità, che, a differenza dei nostri, ancora troppo dipendenti dall'asse Pozzi-Trentani, è evidentemente più squadra, magari non tecnicissimi, ma senz'altro più coesi: e la brava Manuela Biancardi cerca subito di spegnere il generatore biancoverde, il nostro capitan Mirco, piazzandogli un paio di assatanati furetti che alla distanza toglieranno lucidità al nostro faro...e così i padroni di casa risalgono lentamente, guidati dal loro lungagnone Cimato (il migliore die suoi) che strappa rimbalzi ai nostri che, dopo aver chiuso avanti il primo quarto, si incartapecoriscono, sbagliando tiri facili da sotto, ma soprattutto facendo gli spettatori non paganti in campo in fase difensiva: Trinità va al riposo con la freccia del sorpasso innestata e una volta completato il sorpasso (20-19 Trinità) ad inizio terzo quarto cercano d'involarsi avanzando sino ad un pericoloso + 8 (29-21) che capitan Trentani si perìta di ridurre, in questa fase bene appoggiato dal grintoso Filippo Ferrari...ma i nostri appaiono molli, abbastanza sfilacciati e distratti in difesa: a tre quarti di gara sul 32-27 per Trinità sembra una gara solo in salita. Ma nell'ultimo quarto Florian s'incazza di brutto (perdonate l'espressione non proprio ortodossa, ma rende la situazione) per le grandi dormite difensive dei nostri ragazzi, e riesce a trasmettere alla truppa quella determinazione difensiva che fa impantanare Trinità che boccheggia, viene raggiunta e sorpassata da un Pozzi finalmente convinto che trascina i suoi in un convulso finale dove segna 12 dei 16 punti del parziale conclusivo (e soprattutto decisivo) alla seconda vittoria stagionale.

A prescindere dal risultato, dal punto di vista tecnico ci sono delle riflessioni assolutamente doverose da fare, e siccome vogliamo bene a questi ragazzi, iniziamo a segnalare che, per esempio il fatto che 42 tiri dei 55 scoccati dai biancoverdi sono usciti dalle stesse mani fa riflettere...quando capitan Trentani chiama al movimento offensivo i compagni, a ragione chiede di smarcarsi con autorevolezza; altro aspetto: la difesa richiede sacrificio e posizione del corpo con ginocchia piegate a 90°: troppe volte visti i nostri col sedere alto. Il controllo di palla è ancora problematico: a rimbalzo si cerca di schiaffar via la palla, non di andare a catturarla con le due mani belle protese. Però ricordiamoci anche che i ragazzi hanno 13 anni, stanno migliorando, il tempo è dalla loro, e soprattutto hanno un bravo coach che li sta formando...i risultati già dicono qualcosa di buono (2 vinte e 3 perse). E, permettetemi, di bello!!!!

20/11/2010

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