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Un pubblico appassionato non riesce a dare la vittoria al San Pio contro Siziano
San Pio X - Nuova Vigentina Siziano 63 - 70 (18-15, 32-33, 42-49)
San Pio X: Stigliano 6, Sebastio 7, Chiappa 6, Delle Donne A. (91), Lavizzari 5, Giannetti (90) 6, Galtarossa 20, Ranciaro, Cappelletti 6, Anasagasti X. 7; All. Fassina, a.All. Marchese.
Falli: 27; TL: 11/16 (68.75%); 5 falli: Chiappa, Galtarossa; Triple: Galtarossa 4, Lavizzari, Sebastio.
Nuova Vigentina Siziano: Putignano 5, Nicolini, Sarais 4, Nazzaro 18, Correggi 18, Toffano 1, Piontini (95), Farina 16, Derivo 8, Randazzo (95); All. Camerlengo, a.All. Piontini.
Falli: 24; TL: 23/28 (82.14%); 5 falli: Putignano; Triple: Putignano, Farina, Nazaro.
Arbitri: Ghilardi (Cinisello B.), Stinga (Abbiategrasso).
Scrivo queste note dopo essere stato con altri amici del San Pio e del Basket a dare un cenno di affetto, piccolo ma tanto sentito, ad un nostro giocatore in un momento per lui tanto triste. Quelli che c'erano e quelli che non sono riusciti a venire, sono tutti con lui. Avremmo voluto dedicargli la vittoria che ci aveva chiesto. Non ci siamo riusciti ed è un ulteriore motivo di rammarico.
Davanti ad uno splendido pubblico, corretto ed appassionato il San Pio non riesce ad andare oltre a 37 minuti di battaglia sportiva alla ricerca di una vittoria che, esclusa la parentesi con la Canottieri, manca da troppo tempo. All'origine di questa nuova battuta d'arresto c'è, innanzitutto il valore degli avversari, con Nazaro e Correggi in testa, ma anche l'imprecisione e, ammettiamolo, un po' di sfortuna. L'importante è non abbattersi e credere sempre nelle qualità della squadra, sostenerla e sostenerci con la fiducia nel fatto che la qualità del lavoro, alla fine, dà i suoi frutti.
Siziano si presenta al completo (più o meno) con il "debuttante" Derivo e due giovanissimi a far da under. Per il San Pio quasi tutti presenti con qualche mezzo acciacco per Delle Donne e Chiappa che si stanno riprendendo dai problemi avuti nelle ultime settimane.
La partita scorre via in equilibrio con le difese che, nel primo quarto entrambe ad uomo, prevalgono sugli attacchi. Il parziale di 18-15 è frutto, per il San Pio, di un super Galtarossa e di un eccellente Mirko Capelletti (con il suo personalissimo Fan Club al seguito). Nel secondo quarto la partita ha andamento simile salvo registrare il passaggio, ordinato da coach Camerlengo, a zona 2-3 alternata a uomo a seconda delle situazioni. Ale Delle Donne, tuttavia interpreta con molta intelligenza i repentini cambi di difesa e comanda la squadra con buon ordine. Vengono costruiti degli ottimi tiri vanificati da pessime percentuali realizzative e dal dominio dei due lunghi ospiti, che quasi mai concedono una seconda chance ai nostri. L'epèisodio determinante della partita avviene verso la fine del quarto, quando in un'azione difensiva Mirkone riceve, fortuitamente, una gomitata che gli apre un brutto squarcio sul labbro. Per la seconda volta quest anno, Mirko deve lasciare la palestra anzitempo per andare all'ospedale a farsi curare. L'assenza dei chilogrammi e dei centimetri dell'ex Tummy ed i tre falli di Chiappa condizionano e condizioneranno gravemente i successivi due quarti della formazione di casa.
Nel terzo quarto Siziano prova l'allungo e riesce rapidamente a prendersi quei 5-6 punti di vantaggio che le permettono di vivere il resto della partita con un minimo di tranquillità. Purtroppo i nostri tiratori sono in serata decisamente no e le percentuali del terzo quarto (1 su ... tanto) spiegano i soli 10 punti segnati nella frazione. Nel finale di quarto, poi, due bombe di Nazaro e di Putignano danno a Siziano quel margine rassicurante (+7) con cui si va alla frazione finale.
Negli ultimi dieci minuti i nostri buttano la stampella oltre la barricata e, spinti di nuovo da un Galtarossa in formato "super", si arriva a circa 3 minuti dalla fine con uno scarto di un solo punto (57-58). Purtroppo a quel punto Chiappa e lo stesso Galtarossa commettono i loro quinti falli e devono lasciare la contesa. Camerlengo sposta tutto il baricentro dell'attacco dei suoi sui due lunghi, ormai liberi di fare il proprio comodo sotto le plance. L'unico modo che hanno i nostri per fermarli è il ricorso ai falli. Il parziale di questa strana gara nella gara è di 12-4 per Siziano che ne sbaglia solo due mentre i nostri fanno, sì, 4/4 ai liberi ma perdono troppi palloni e marcano un disastroso 0/8 da fuori.
Complessivamente la prova dei nostri non è stata negativa. Grande impegno di tutti quanti, buona applicazione, difesa intensa e grande disciplina. Quello che è mancato è stata la precisione e, più che i rimbalzi, il gioco da sotto.
Siziano si è dimostrata una volta di più la buona squadra che conosciamo con ottimi giocatori in tutti i ruoli. Vero è che nel 4° quarto hanno finito la "benzina" e che non sempre gli capiterà di trovare avversari in serata no nel tiro, ma la loro vittoria è assolutamente meritata.
Due parole sull'arbitraggio le si vogliono e devono spendere volentieri. Conoscevamo il sig. Stinga per averlo avuto poche settimane fa ad arbitrarci. Ne avevamo apprezzato, sebbene sconfitti, l'ottima performance allora e ne ribadiamo la qualità anche stavolta. Non mi viene in mente una sola decisione sbagliata in tutta la partita. Al suo fianco arbitrava Ghilardi che avevo conosciuto due anni fa in un torneo estivo. Come allora, anche stavolta non posso che parlarne bene. MI piace la sua autorevolezza e sicurezza. Credo che i colleghi arbitri che ieri sedevano in tribuna (ne ho riconosciuti almeno tre, e tutti di ottima "fattura") semmai gli venisse richiesto, non potranno che relazionare in modo estremamente positivo sul lavoro dei loro colleghi.
04/03/2011
spa
