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Under 15 - Netta vittoria (70 41) dei nostri ragazzi su un'Ardor Bollate palesemente sazia

SAN PIO X - ARDOR BOLLATE  70 - 41     (19-14, 37-26, 53-35)

SAN PIO X: Acuto 4, Benna 6, Balzaretti, Vignati 12, Corti 14, Lacca 8, Melchiori 9, Scaravati, Piccolo 17, Ippoliti, Chen; All. Ghisellini.

Falli: 20; TL: 16/27 (59.26%).

ARDOR BOLLATE: Gorno, Ierardi 2, Consonni 14, Brioschi 2, Benassai 2, Romei Longhena (97) 3, Cresseri (97), Lechiara, Schieppati, Rossetti 4, Calasso 14; All. Lazzati.

Falli: 23; TL: 7/24 (29.17%); 5 falli: Rossetti; Triple: 2, Consonni.

Arbitri: Grifami di Milano.

San Pio che difende con carta moschicida mette rapidamente fuori giri un Bollate mentalmente in disarmo, che non se la sente di soffrire per tenere tenzone su una gara ininfluente per la classifica dove gli ardorini, grazie ad un girone di andata coi fiocchi, hanno accumulato sufficiente fieno in cascina per meritare la promozione, anche se negli 80 minuti di confronto diretto, non ci pare aver mostrato particolari superiorità tecniche rispetto al nostro team. Però loro hanno lavorato sulla previdenza e sulla continuità che, a parità di tecnica, fa differenza.
Ciò premesso, però è altresì vero che i biancoverdi sanpiotti, che pure per loro questa gara non rappresentava nulla di concreto in classifica hanno evitato di giocare a foca magica con palla in punta di naso, prendendo sul serio l'impegno e meritando tutto lo scarto oggi accumulato, grazie ad una difesa rilevante che nell'ultimo quarto ha lasciato per 8 minuti i prestigiosi ospiti all'asciutto.
Dopo un primo quarto rilevante da ambo le parti,dove Melchiori e Piccolo da un lato e l'ottimo Consonni dall'altro duellavano a suon di percussioni e triple, la zone press biancoverde nella seconda frazione impastava l'azione offensiva dei bollatesi che iniziavano a sprecare palloni su palloni che non giungevano puliti fra le mani del loro giocatore più rappresentativo, Calasso, che anzi si caricava di falli. E su questa confusione offensiva Alessandro Corti ghermiva palle preziose che aprivano le prime falle nella retroguardia ospite: così San Pio X va al riposo avanti di 11 (37-26); al rientro Bollate evapora rapidamente, più per sazietà che per incapacità, mentre l'intensità difensiva dei ragazzi di Ghisellini si confermava strenua: ancora Piccolo nel terzo quarto ben supportato da Davide Lacca e da un Corti a buona propulsione cerebrale aprono divari che nel quarto finale assumono i toni dell'asfaltata per Bollate che riprende a segnare dopo black out di 8 minuti solo nei secondo finali, periodo in cui Vignati, Benna, Acuto, Balzaretti ed Ippoliti completano la "claire" difensiva. Scaravati e Chen contribuiscono anch'essi al sigillamento finale della gara in cui il divario complessivo è veritiero per quanto visto oggi, ma ingannevole per i reai valori in campo; San Pio, e questo dobbiamo ammetterlo francamente, appare molto lontano dall'essere una squadra affidabile nel tempo: capace di gare sublimi unite a cadute imprevedibili e soprattutto a volte immotivate.
Motivo per lavorare e togliersi ogni illusione che Bollate e, aggiungo, Cornaredo siano vicine.

16/03/2011

OldVoit