Nel derby degli ex il San Pio ritrova se stesso e batte il Basketown

San Pio X - Basketown  85 - 69     (23-16, 42-35, 63-46)

San Pio X: Sebastio 8, Chiappa 13, Delle Donne A. (91) 1, Lavizzari, Nodari 9, Giannetti (90) 4, Galtarossa 18, Cappelletti 8, Deandrea 10, Anasagasti X. 14; All. Fassina, a.All. Marchese.

Falli: 31+1T+1U; TL: 16/26 (61.54%); 5 falli: Nodari; Triple: Chiappa, Deandrea (2), Galtarossa (4).

Basketown: Ferrari, Kustermann (91) 5, Crosignani, Daprati 11, Bernucci 9, Garavaglia 19, Mazzoli (90) 11, Tieghi 10, Pastonesi 4, Galbiati; All. Papale, a.All. Bossi.

Falli: 21; TL: 24/42 (57.14%); 5 falli: -; Triple: Garavaglia, Bernucci (2).

Arbitri: De Luca (Sesto Calende) e Stissi (Busto A.).

Era una delle partite che si aspettava da inizio anno e, si ben chiaro, solamente per motivi sportivi senza nessuno spunto che va al di là dell'ottimo ricordo che 4 degli alfieri della squadra di Papale hanno lasciato al Savonarola. Per due anni Nick Bernucci, Andrea Daprati, Giò Garavaglia e Piede Tieghi hanno indossato la maglia del San Pio (be', Federico, per la verità ... qualcosina di più) lasciandola per riunirsi al LORO gruppo. Una scelta che noi del San Pio abbiamo capito e rispettato, sapendo che i valori che c'erano dietro erano più che validi. Abbracci e baci (niente pubblicità, per carità) prima e dopo la partita. Molto agonismo e concentrazione in campo durante i 40 minuti. Tifo, ognuno per i propri colori sulle tribune.

La vittoria del San Pio non fa una piega ed avrebbe potuto (dovuto, in prospettiva classifica) essere più marcata. Rispetto all'andata al BTown mancavano Ratta, Botto e Giglio mentre il San Pio recuperava Chiappa, Galtarossa e Lavizzari, inserendo Anasagasti. Forse la spiegazione sta, in gran parte, tutta qui. San Pio, quindi, a ranghi praticamente completi (tanto da costringere coach Fassina a delle dolorose scelte in fase di convocazione) forse per la prima volta dall'inizio della stagione. Purtroppo si sa già che già dalla prossima settimana dovremo fare a meno di Deandrea e Capelletti (entrambi infortunati al ginocchio abbastanza seriamente) e l'emergenza dovrà scattare di nuovo.

Nel primo quarto le difese sono piuttosto allegre e dominano gli attacchi. La differenza la fa Ansagasti. Xavier è veramente un'iradiddio ... penetrazioni, scatti in contropiede, rimbalzi ... al repertorio mancano solo le sue stoppate. Il giocatore Basco ne mette 10 pur sbagliano 4 tiri liberi. Al suo fianco Nodari e Chiappa (anche una tripla per lui) ne mettono 6 e 7 a completare il bottino biancoverde. Dall'altro lato Garavaglia non ingrana (per il momento ...) e l'azione è più corale. Deandrea è un autentico mastino attaccato alle caviglie di Piede Tieghi e ne limita l'efficacia. Il vantaggio San Pio è comunque netto e meritato.

Nel secondo quarto la partita è più equilibrata: le squadre si affrontano a viso aperto e, ancora una volta, sono gli attacchi che hanno la meglio sulle difese. Il gioco è comunque piacevole e si assiste a delle belle azioni con soluzioni di qualsiasi tipo. Il parziale (19-19) non premia nessuna delle due squadre ed il San Pio va al riposo lungo con 7 punti di vantaggio.

Nella terza frazione coach Papale cerca di cambiare le carte in tavola con una difesa a zona che i nostri soffrono soli nei primissimi minuti. Poi ci pensano Deandrea e Galtarossa a far tornare i blu ad uomo con 8 punti (e due bombe) ciascuno. Per contro la difesa di casa limita fortemente l'azione del Basketown e lo scarto finale (altri 10 punti per il San Pio) suggerisce quello che sarà l'epilogo della partita.

Nell'ultimo quarto la partita registra i due infortuni a Deandrea e Capelletti (sembra più grave quest'ultimo) e la performance di Giorgione Garavaglia che ne mette 11 e salva la differenza canestri negli scontri diretti (semmai dovesse servire ...) ed altre due canestri dai 6,75 di Ale Galtarossa.

Finisce come era cominciata, con abbracci ed auguri tra vecchi amici.

Ottima prova corale del San Pio con tutti i giocatori che hanno, a turno, recitato la parte del protagonista. Più eclatanti, per la loro spettacolarità, le prove di Galta (foto) o Xavi, imperiali alcuni movimenti di Chiappa (che finalmente, dopo tre mesi, sembra soffrire meno il dolore alla caviglia), sconcertanti per la loro semplice efficacia i fade away di Schultz Nodari, grande la generosità (e la media realizzativa, 4/4 da sotto) di Mirkone Capelletti. Sebastio ha mostrato alcune delle sue entrate (era un po' che ci mancavano) e Deandrea ha messo i canestri che ti danno tanta tranquillità, insieme ad una grandissima intensità difensiva. Giannetti ha giocato, sempre bene, da 1, da 2 da 3 e da 4 ... Benissimo anche i due play Lavizzari e Delle Donne, zero palle perse e zero attacchi senza una chiamata ...

Per Basketown una sconfitta che, probabilmente, nasce dalla troppa sicurezza ... Il rischio play out per i ragazzi di Papale è concreto (per il San Pio i play out sono matematici). Dei 4 ex, a dispetto dei 19 punti segnati da Giorgio Garavaglia, do la palma del migliore ad Andrea Daprati. 49 punti su 69 sono arrivati da loro 4 ... a conferma del vecchio adagio, "dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi ..."

Guardando il conto dei falli mi accorgo che l'arbitraggio è stato più severo con i nostri. Aggiungo che in campo i giocatori hanno fatto molti più errori dei due o tre che avrei, forse, contestato ai due eccellenti direttori di gara.

01/04/2011

spa