Sconfitta in gara uno dei play out, il San Pio giocherà martedì la gara della speranza

Basket Chiari - San Pio X  70 - 64     (14-19, 29-35, 45-51)

Basket Chiari: Iore (90) 15, Garatti 17, Bontempi, Piceni 10, Fratus 12, Valori, Bertoli (90) 1, Facchi (90) 4, Diouf, Pagani 11; All. Moretta, a.All. Salvi.

Falli: 19+1U+1T; TL: 22/39 (56.41%); 5 falli: -; Triple: Pagani, Garatti..

San Pio X: Stigliano 4, Sebastio 6, Chiappa 11, Delle Donne (91) 2, Nodari 7, Giannetti (90) 13, Melchiori 4, Galtarossa 5, Anasagasti 12, Palomba; All. Fassina, a.All. Marchese.

Falli: 29+1T; TL: 14/19 (73.68%); 5 falli: Sebastio, Nodari, Galtarossa; Triple: Nodari, Galtarossa, Chiappa, Giannetti.

Arbitri: Nicolò Mangoni (Gussola CR) e Daniele Salvetti (Dalmine BG).

Sconfitta nella prima gara di play out per il San Pio contro Chiari, società dal nobile passato che era partite, come il San Pio, con ben altre ambizioni nel campionato di quest'anno. La logica crudele dei numeri, dice che le due squadre devono battersi "alla morte" per mantenere il proprio rank in serie D.

Il palazzetto di Chiari è gremito da moltissimi tifosi biancorossi ma ci sono "macchie" biancoverdi a sostenere i nostri ragazzi. Tifo appassionato ma molto corretto da entrambe le parti.

Al San Pio manca Lavizzari, il play titolare, ma Delle Donne lo sostituisce più che degnamente (d'altra parte la stagione lo ha visto spesso nel ruolo di play unico, dati gli infortuni di Steve). Al suo fianco capitan Sebastio, Xabier Anasagasti, Schultz Nodari ed Ale Chiappa. Buona partenza dei nostri che giocano un discreto basket, ordinato in attacco ed attento in difesa. Chiari fatica a trovare spazio e pian pianino i nostri trovano il modo di prendersi 5 punti di vantaggio con i quali si va al primo intervallo breve. Il secondo quarto vede maggior equilibrio tra le due squadre con Chiari che mette in difesa una zona non particolarmente aggressiva ed in attacco riesce a sfruttare qualche rotazione ad essere più incisiva. il parziale dei secondi 10 minuti è di 15-16 ed il San Pio va al riposo con 6 punti di vantaggio, un tesoretto che non rende nessuno tranquillo ma che è meglio avere che non avere.

Al rientro in campo si continua a giocare in grande equilibrio ma la tensione sale. Ci si rende conto che si sta per avvicinare il primo verdetto, un verdetto che, in una serie al meglio delle tre partite, ha il suo peso. Il nervosismo sale e si accende in campo qualche piccola scintilla. Niente di particolare ma abbastanza per obbligare entrambi i coach a fare qualche avvicendamento non tecnico. Il gioco procede in grande equilibrio e la frazione si chiude con il San Pio ancora avanti di 6 punti (16-16 il parziale).

Il quarto finale è, purtroppo, decisivo. Parte fortissimo Chiari che mette subito un canestro con libero supplementare di Fratus ed un canestro con Piceni, portandosi a meno 1. Dopo qualche azione senza punti (il San Pio rimane fermo al finale del terzo quarto) il giovane Tore mette un altro canestro e dà a Chiari il primo vantaggio della partita (52-51 al 32'). Capitan Piceni fa poi 2/2 dalla lunetta e Pagani infila la sua bomba per il +6 di Chiari. Un parziale di 12-0 che piega le gambe del San Pio. La reazione è in una bomba di Chiappa per il meno 3, immediatamente ridimensionato da un libero di Tore che poi riporta i suoi a +6 con un altro canestro dalla media. Sul rovesciamento di fronte fallo su Nodari e mentre Gabriele si accinge ad andare in lunetta, screzio tra Pagani e Chiappa che viene salomonicamente risolto dagli arbitri con un doppio tecnico (con i liberi che, per compensazione, non vengono tirati). Schultz li mette entrambi e ci porta a meno 4. Nulla di fatto per Chiari nell'azione successiva e bella riga di fondo per Stigliano che è molto sfortunato nell'appoggio rovesciato: la palla gironzola sul ferro ed esce beffarda. Nell'azione immediatamente successiva è ancora Piceni che fa esplodere il palazzetto biancorosso (la parte biancoverde crolla nella depressione) con la tripla del +7. Mancano meno di due minuti e coach Fassina si affida al fallo sistematico per tentare di recuperare. Purtroppo le percentuali di Chiari (fino ad allora abbastanza deludenti) si rialzano e la squadra di casa riesce a guadagnarsi il referto rosa ed il preziosissimo 1 a 0 nella serie.

Partita persa dal San Pio o vinta da Chiari? Direi entrambe. Fondamentale la volontà dei ragazzi di coach Moretta nel "crederci" e nell'essere spietati nell'unico momento di difficoltà del San Pio (quei maledetti 3 minuti ad inizio quarta frazione. Ma è stata decisiva anche l'assenza di killer instinct del San Pio che, nel secondo e nel terzo quarto doveva azzannare un Chiari ferito (mi si perdonino le immagini retoriche un po' forti). Una grande giustificazione per i nostri sta nell'infortunio subito da Alessandro Delle Donne proprio durante i primi secondi della frazione finale. Un colpo alla testa che lo ha messo KO e che, dopo 24 ore, ancora non lo vede al 100%. Un KO che ha privato la squadra del suo unico play di ruolo presente. Ma si sa che le giustificazioni servono solo per consolazione ... la sconfitta resta.

Chiari ha avuto il merito opposto: incassato lo svantaggio del primo quarto, non ha mollato mai ed ha aspettato il momento giusto per mettere l'allungo decisivo. Il quintetto messo in campo ad inizio partita è andato tutto in doppia cifra (65 punti su 70 dai primi 5). Onore ai vincitori.

L'arbitraggio è stato, a mio giudizio, buono e non ho visto decisioni sulle quali recriminare. Qualcuno mi ha fatto notare che alla fine i falli sono stati 21-40 ed i liberi 39-19 ma io non sono certo il tipo che si attacca a questo genere di cose.

Appuntamento al Savonarola martedì 17, alle 21:15 per gara 2, una gara che il San Pio deve vincere per portare la serie a gara tre e sperare nel colpo che, stavolta è stato mancato.

13/05/2011

spa