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Play out: vittoria e pareggio nella serie per il San Pio. Gara decisiva venerdì a Chiari.

San Pio X - Basket Chiari  73 - 64     (18-20, 31-34, 49-45)

San Pio X: Stigliano 12, Sebastio 10, Chiappa 13, Lavizzari 3, Nodari 7, Giannetti (90) 5, Melchiori, Galtarossa 15, Anasagasti 8, Ugolini (94); All. Fassina, a.All. Marchese.

Falli: 25+2U; TL: 14/27 (51.85%); 5 falli: Sebastio, Galtarossa; Triple: Nodari, Lavizzari, Galtarossa 3, Stigliano, Sebastio.

Basket Chiari: Iore (90) 10, Garatti 11, Bontempi 3, Piceni 8, Fratus 8, Valori, Bertoli (90) 10, Facchi (90) 2, Festa (93), Pagani 12; All. Moretta, a.All. Salvi.

Falli: 27+1U+1C; TL: 22/32 (68.75%); 5 falli: Garatti, Piceni, Fratus; Triple: Pagani 3, Tore, Bertoli, Bontempi.

Arbitri: Rigamonti di Como e Colucci di Como.

Il San Pio vince, impatta la serie e rimanda tutte le decisioni a gara tre, venerdì prossimo a Chiari. Per il San Pio si trattava di una partita "dentro o fuori" ed è stata affrontata con la giusta cattiveria e concentrazione. E' indispensabile vincere anche la prossima partita per far sì che la questa non sia stata una vittoria inutile ma il passaggio di ieri era assolutamente indispensabile per potersi giocare le ultime chanches a Chiari, venerdì.

Il San Pio recupera Steve Lavizzari ma perde Ale Delle Donne, ancora alle prese con il colpo preso alla testa la scorsa settimana a Chiari. Un play rientra ed uno esce, la maledizione di questa annata nella quale non siamo mai riusciti a schierare la squadra che coach Fassina aveva disegnato ad inizio stagione continua a perseguitare i biancoverdi. Uscendo di squadra un play under coach Fassina deve procedere a due sostituzioni: al recupero di Lavizzari si somma l'ingresso a referto di Ugolini ('94 del gruppo del vice Marchese) e l'uscita di Miki Palomba. Nonostante ciò si è vista la reazione alla sfortunata prestazione di venerdì scorso ed il referto rosa è finito nella mani ... del sottoscritto. Anche Chiari si presenta con un cambio nella formazione: esce Diouf, entra Festa (93).

Partenza choc per il San Pio che si ritrova, in un attimo, sul 2-11. Immediata reazione condotta da Galtarossa e Nodari che con 5 punti ciascuno (bomba + canestro per entrambi) mette un contro parzialeche ci rimette avanti. Si procede in equilibrio fino alla fine del quarto che si conclude con gli ospiti, messi a zona nel finale di frazione, avanti di 2, complici anche due bombe di Pagani e Iore.

La zona messa da coach Moretta rimane (e rimarrà fino alla fine) in campo a fronteggiare i nostri. Anasagasti sostituisce Galtarossa, Melchiori dà respiro a Chiappa, Stigliano entra per Nodari e Giannetti sostituisce un Sebastio gravato quasi immediatamente da due falli. I nostri dapprima soffrono lo schieramento degli avversari ma, complici anche alcuni avvicendamenti tra gli avversari, i danni vengono limitati e si va al riposo lungo con Chiari avanti di tre punti.

A rientro in campo l'attacco alla zona mostra di essere stato sistemato e le cose funzionano meglio. La difesa dal canto suo si intensifica e, in tutta la frazione, i punti per gli ospiti arrivano due volte dal campo e 7 volte dalla lunetta. Chiari ne fa 11 mentre i nostri ne fanno 18, grazie a due bombe di Galtarossa e ad una serie di incursioni di Stigliano che si guadagna anche molti liberi. Arriva anche un tecnico al coach ospite che si oppone con vigore ad un fischio (su Stigliano per l'appunto) sotto canestro. Si va all'ultimo mini intervallo con il San Pio che ribalta il risultato dal -3 iniziale ad un +4 promettente.

Dopo un libero di Fratus ed un canestro di Chiappa la situazione diventa 51-46. Come era accaduto venerdì scorso, a 51 punti per il San Pio si deve assistere ad un parziale di Chiari (tre bombe consecutive per un 9-0 che dà il 51-55 agli ospiti) che avrebbe potuto frustrare tutte le ambizioni dei ragazzi di Fassina. Per fortuna nostra, ancora Stigliano si rende protagonista di un contro parziale di 6-0 che ci riporta avanti e che gli ospiti accusano. Il "capitano" ed il suo fratello di palestra (e non solo) trascinano la squadra a guadagnarsi, un pezzetto alla volta, un vantaggio che diventa incolmabile. A mezzo minuto dalla fine, con il San Pio sul +12, coach Moretta attraversa il campo per stringere la mano a Fassina. Vale solo per le statistiche la bomba finale (tirata ... in sottomano ...) di Pagani.

Non me la sento di fare graduatorie di merito per i nostri. Tutti sugli scudi.

Per Chiari farei lo stesso discorso. Tutti quanti hanno dato l'anima in un campo sicuramente difficile, specialmente in questa stagione, con il caldo e l'umidità della piscina che giocano a favore di chi, in quella palestra ci si allena tutte le settimane.

Tifo caldissimo e correttissimo. Da Chiari è arrivato un pulmann ed altri sono arrivati in macchina. Il tifo degli ospiti si è sentito ma è stato sempre corretto e positivo. A sostenere il San Pio c'erano tantissimi tifosi ed amici. C'erano tanti ex, gente che ha il San Pio nel cuore. C'erano anche tanti rappresentanti delle squadre rivali ma erano tutti lì per spingere questa squadra, che negli scontri di campionato è acerrima rivale e "nemica" storica, verso la partita di venerdì, quella che non avrà appelli.

Arbitraggio, a mio giudizio, ottimo di Rigamonti e Colucci, due giovani direttori di gara che hanno saputo tenere in mano una partita veramente calda. Mi piace riportare quanto detto da uno dei due arbitri all'uscita dalla palestra: "E' stata la partita più combattuta che ho arbitrato quest'anno". E questa osservazione mi suona come un bel complimento alle due squadra.

17/05/2011

spa