Un brillante San Pio vince gara 3 e rimane in serie D

San Pio X - Floris Cremona  86 - 61     (18-13, 51-28, 65-42)

San Pio X: Sebastio Jacopo 12, Chiappa Alessandro 9, Giannetti Alessandro 22, Torti Andrea 4, Sabatini Sacha 2, Tesoro Teo 14, Galtarossa 14, Mirulla, Molinari 4, Moretti 5; All. Marchese, a.All. Fucci, sc. Melchiori.

Falli: 22; TL: 12/21 (57.14%); 5 falli: -; Triple: Galtarossa 2, Sebastio, Giannetti.

Floris Cremona: Leoni ('93) 4, Mantovani ('93) 8, Caserini ('92) 10, Gregorat 19, Castagna 4, Tirel 14, Davò 2, Antoniazzi ('94), Salomoni ('93); All. Lawrence.

Falli: 22; TL: 13/16 (81.25%); 5 falli: Mantovani; Triple: Gregorat 2, Tirel, Mantovani.

Arbitri: Lattuada e Dragoi di Cantù.

Dopo due notti insonni (almeno per il sottoscritto) il San Pio si ripresenta per l'ultima volta al Savonarola in questa stagione a giocarsi la permanenza in serie D contro la Floris Cremona. Se in gara 1 si era visto un terzo quarto che aveva devastato la squadra ospite, in gara due, mercoledì scorso a Cremona, il San Pio non era, semplicemente, pervenuto. Era quindi necessario ripresentarsi in campo per dare a questa stagione, con molte ombre e qualche luce, il sapore della delusione ma non l'aspro gusto del disastro.

L'impegno con i ragazzi, anch'essi biancoverdi, della Floris, era, diciamoci la verità, non ... impossibile. Una squadra con un passato recente fatto di ottimi risultati ma anche di budget elevati, che non ha saputo fronteggiare la mancanza di soldi se non dovendo rinunciare ad alcuni pezzi importanti del suo organico ed affidarsi a 3 o 4 ottimi giocatori ed ad un gruppo di, eccellenti, giovanissimi. In gara 2 i nostri sono riusciti nell'intento di far spezzare una serie negativa di 13 sconfitte al team di coach Lawrence ed il timore maggiore veniva proprio dal fatto che, una volta riscoperto il gusto del referto rosa, le motivazioni e la fiducia potessero fare quello che la differenza a livello tecnico, difficilmente avrebbe potuto fare.

Fortunatamente per il San Pio le cosa sono andate diversamente e si è vista in campo una squadra concentrata, grintosa, cattiva, come mi era capitato mai di vedere quest'anno. Abbandonate le alchimie della zona dal primo minuto si è giocato a basket e, non sono io a dirlo, con il talento medio dei nostri giocatori non c'è stata mai partita.

Onore agli sconfitti ed in particolare al "vecio" Tirel, cinquant'anni portati come un ragazzino, al concreto Gregorat (qualcuno afferma che sia stato poco positivo ma 19 punti li ha fatti lui, meritandosi la palma si secondo best scorer della partita) ed alla banda di ragazzi ('93 in maggioranza) che si è battuta fino all'ultimo.

La serata del Savonarola è stata onorata anche da un buon pubblico (troppi gli amici presenti per non rischiare di dimenticarsene qualcuno) e da un arbitraggio ineccepibile (favorito anche da un ottimo comportamento in campo di tutti i giocatori).

Relativamente alla partita credo che i tabellini parlino da soli. San Pio sempre avanti e vantaggio che si è incrementato regolarmente per tutta la partita. Spiace dirlo ma, così come i 21 punti a nostro svantaggio in gara 2 c'erano tutti, i 25 di gara 3 sono assolutamente veritieri. Tutti i giocatori scesi in campo hanno dato il 99% (il 100% lo riserviamo ad altre cose) e non sarebbe giusto fare graduatorie di merito.

Ora un po' di giorni di riposo, qualche torneo amichevole e si passerà alla programmazione delle prossima stagione, speriamo che sia più tranquilla delle ultime due, con le batterie ricaricate.

18/05/2012

spa