under 19: San Pio sconfitto 46-76 da un Pentagono autorevole

SAN PIO X - PENTAGONO  46 - 76     (13-15, 27-38, 34-57)

SAN PIO X: Benna 10, Paolillo, Vignati 2, Lacca 6, Martino, Balzaretti 3, Arioli, Mariani 9, Manzoni 12, Goglio 2, Riva, Tornaghi 2; All. Zandalini, a.All. Casetta.

Falli: 28; TL: 11/29 (37.93%); 5 falli: 1 (Manzoni); Triple: Cerati 5, Monti 22, Frigerio 12, Bocinoni 9, Conte 4, Contessa 3, Roveda, Anolli.

Falli: 22; TL: 23/34 (67.65%); 5 falli: Roveda.

Si ritorna tra le mure amiche del Savonarola per il quarto turno di campionato dopo la brutta sconfitta di sabato in Canottieri; ad attendere il gruppo dell'U19 la forte rappresentativa del Pentagono reduce da due convincenti vittorie in altrettante partite di campionato. Ci si aspettava una partita difficile, ma, risultato a parte, si sperava in qualche miglioramento rispetto alla prestazione opaca di sabato.

Invece ancora una serata storta per il nostro gruppo U19 a cui non riesce di giocare una pallacanestro efficace e semplice come ci aveva abituati nel finale della scorsa stagione.

I ragazzi stentano ancora a mettere in campo il gioco insegnato da coach Zandalini che inutilmente dilata i tempi del discorso di inizio partita (e si ripeterà nell'intervallo).

Inizio in cui le squadre si inseguono con ritmi lenti: dal 4-2 iniziale S.Pio al 9-4 Pentagono pareggiato con un bel gioco da 3 punti di Mariani (9-9).

Il primo quarto si chiude sul 14-13 Pentagono e la sensazione che possa esserci partita. I nostri tengono il campo, ma i gialloblu viaggiano con il freno a mano tirato. Secondo quarto che, dopo l'illusorio vantaggio iniziale S.Pio (19-15; il +4 rimarrà l'ultimo vantaggio dei biancoverdi), gira lato Pentagono che con un doppio parziale (10-0 e subito dopo 8-0) si porta, con merito, a fine quarto sul 38-27. L'impressione però è che i nostri ragazzi di fronte alla voglia di recuperare e all'aumentare delle difficoltà per il gioco spigoloso di Pentagono oppongano solo la fretta di forzare conclusioni in pochi secondi invece di cercare il compagno libero con più pazienza e facendo girare meglio la palla . Troppe in questa fase le situazioni 1vs1 forzate contro la difesa schiarata e le palle perse.

Esemplare la mancata possibilità di rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio sprecata nelle due ultime occasioni del quarto; per due volte abbiamo il pallone per chiudere a -7 e per due volte la frenesia di concludere ci fanno specare malamente l'occasione in pochi secondi dando l'opportunità, sfruttata, per il +11 del Pentagono all'intervallo lungo.

Non serve neanche l'intervallo passato interamente negli spogliatoi per schiarire le idee ai nostri.

Pronti, via e i gialloblu del Pentagono si involano sul 46-28 e fino al 57-34 di fine terzo quarto senza che i nostri trovino contromisure adeguate; nel periodo un infortunio a Goglio con interessamento al ginocchio che speriamo non sia grave e che lo costringe in panchina per il resto dell'incontro. Partita anche di fatto terminata e quarto tempo da concludere il più in fretta possibile (anche l'arbitro si adegua fischiando il minimo); si segnalano solo la tripla iniziale di Manzoni che sembra volere dare una scossa alla squadra con 6 punti filati e due rubate finali di Lacca (3/4 da due) che riducono solo di un minimo lo svantaggio finale.

Ora una settimana di allenamenti prima del prossimo turno deve servire non solo per riordinare le idee dal punto di vista tecnico, ma anche per aumentare la convinzione nelle proprie capacità per poter affronatre i prossimi impegni sereni e capaci di mettere sul campo tutte le qualità che questo gruppo ha già dimostrato di possedere.

11/11/2013

MLH