Under 19: Sconfitta sul filo di lana per i nostri che cedono 40-41 agli Azzurri Niguardese

SAN PIO X - AZZURRI NIGUARDESE  40 - 41     (7-9, 20-17, 31-30)

SAN PIO X: Acuto 1, Benna 10, Paolillo, Vignati 6, Lacca, Martino, Lucchese, Munizzi 6, Mariani 14, Manzoni 3, Riva; All. Paolo Zandalini.

Falli: 16; TL: 10/28 (35.71%); Triple: 1 Munizzi.

AZZURRI NIGUARDESE: Gargiulo 13, Gemelli 2, Carosi, Sassetti 2,Dessouki 2, Nigro 6, Iacomini 5 Russo 6, Benetta, Sansonetti 5, Ronzullo.; All. Fabio Galbiati, a.All. Maurizio Giorgini, sc. Mirko Capelletti.

Falli: 26; TL: 6/18 (33.33%); 5 falli: Nigro; Triple: 1 Gargiulo.

Arbitri: Prestipino.

Certamente stavolta possiamo parlare di sfortuna...gara di pura difesa, dove i nostri riescono ad impagliare i più quotati ospiti, grazie ad una uomo davvero appiccicosa, di quelle che ti tolgono la voglia di stare tranquillo, che puoi battere solo solo se hai gamba rapida, ma che per gli Azzurri certamente stasera non era possibile attivare..e, dunque non potendo dettare il ritmo.

Finalmente abbiamo fatto gara di buona sostanza, altalenadoci su un differenziale strettissimo: mai avanti più di 4, mai sotto degli stessi 4 punti.

Non è stata partita per gli amanti del tiro rapido, ma per chi gode nell'intensità delle ginocchia piegate a 90 gradi, di chi chiama i blocchi, di chi consuma le suole per sbarrare la strada ad entrate pungenti.

Il primo quarto fa capire subito che musica verrà suonata in gara: 16 punti segnati dalle due squadre, solamente 6 canestri su azione, un fottìo di liberi spadellati. San Pio nel seconmdo quarto si rianima e prova anche ad avanzare lontano col duo Mariani - Benna, ma l'intensità difensiva degli Azzurri non è inferiore alla nostra, anche se gli ospiti in questo frangente provano una zona non irresistibile. Il leitmotiv dell'equilibrio difensivo non muta nella seconda parte di gara dove la zone press degli Azzurri ci fa un pò pasticciare, ma il pronto recupero in difesa dei nostri tampona eventuali contropiedi avversari.

Ultimo quarto di pura energia, dove Gargiulo (il migliore dei suoi) da una parte e Mariani dall'altra provano a scuotere l'albero per raccogliere il frutto, ma invano...ad un minuto dal termine sembra fatta per gli Azzurri avanti di 3, ma c'è ancora tempo per i nostri per tentare di rientrare, con una difesa aggressiva, Munizzi, Vignati e ancora Mariani s'impadroniscono della palla e subiscono fallo, ma le % dalla linea della carità non è quella necessaria ed il riaggancio non riesce. Azzurri che giocano a cronometro in mano e vincono mantenendo per tutto la partita microvantaggi mai superiori ai 4 punti.

Comunque va fatta una riflessione importante: nelle 3 ultime gare casalinghe, abbiamo tenuto complessivamente a 137 punti gli attacchi avversari, segno che la nostra uomo è tutt'altro che molle e priva d'intensità. Segno del buon lavoro che coach Zandalini sta svolgendo. Resta la questione legata all'altra parte del campo, quella offensiva, sulla quale non riusciamo a riprodurre le buone propensioni offensive che lasciamo intarvedere (oggi importantissimo il contributo di Max Mariani, uno che non ha mai avuto mani di pietra e che ci ha dimostrato come il caestro anche contro difese arcigne, lo trova ancora con puntualità).

20/01/2014

OldVoit