Il San Pio vince a fatica contro Starch Ornago

San Pio X - Nino Ronco Starch  67 - 61     (22-13, 38-30, 52-46)

San Pio X: Lania Matteo (98), Botto Poala Umberto 1, Stasi Riccardo 3, Mastrantoni Cristiano 9, Terzi Massimo (97) 4, Terzi Luca 9, Luciano Roberto 11, Castrignano Mattia 2, Monzani Marcello 22, Giannetti Alessandro, Carozzi Tommaso (98), Gionso Matteo (98) 6; All. Leoni, a.All. Acerbi.

Falli: 18; TL: 14/24 (58.33%); Triple: Monzani 4, Mastrantoni.

Nino Ronco Starch: Defendi, Meroni R. 6, Frattini (97) 2, Carzaniga, Buccomino 12, Tarantini (97), Vaiarelli 11, Banfi 6, Brioschi 12, Lomazzi 12; All. Damonte.

Falli: 24+1T; TL: 8/13 (61.54%); 5 falli: Carzaniga; Triple: Lomazzi 2, Brioschi.

Referto rosa doveva essere e Rosa è stato. Al di là di questo dato, peraltro molto importante, c'è poco da festeggiare. Sotto il profilo del gioco, dopo un primo quarto ben giocato, che faceva ben sperare, si è assistito ad una deprimente serie di black out, ora difensivi ora offensivi. Fortunatamente le due circostanze non si sono mai verificate contemporaneamente e siamo riusciti a limitare i danni.

Ma ci siamo trovati 57-58 a meno di due minuti dalla fine ed è stato grazie ad una bomba di Marcello Monzani che abbiamo ripreso il comando e, immediatamente nella azione successiva, la rubata di Matteo Gionso ci ha dato un confortevole +4, con successivo suicidio di Ornago che, alla rimessa, ci regala tecnico (segnato da Monzani) e palla in mano, assist per il croato Stasic che appoggia da sotto per il +7. Poi altri due liberi di Marcello (22 il suo bottino stasera) per l'effimero + 9 che diventa + 6 dopo la bomba della bandiera di Lomazzi.

Qualcuno, a fine partita, ha detto che dopo questa vittoria, c'è poco da festeggiare e che bisogna tornare subito in palestra e mettersi al lavoro.

01/12/2017

spa