Pesante sconfitta contro la neo promossa Majazza per un'incerottato San Pio

ASD Mojazza - San Pio X  78 - 64     (21-19, 36-25, 54-41)

ASD Mojazza: Allodi 3, Margutti, Fierotti 8, Finkelberg J. 2, Maggi 3, Bellotti 14, Verkys 20, Romanò 4, Patti 4, Pedrazzini (91) 20; all. Roth.
Falli: 21+1U; TL: 2/5 (40%)

San Pio X: Stigliano 14, Tieghi 4, Casetta 6, Bernucci 15, Giorgini, Melchiori 7, Lavizzari, Secchi Federico (89), Tifilò (89) 2, Piemonte 16; all. Fassina.
Falli: 13; TL: 21/30 (70%)

Va innanzitutto dato merito alla Mojazza di aver disputato un'eccellente partita che le ha meritatamente dato il diritto al referto rosa.

Va anche detto che anche questa settimana abbiamo giocato senza i necessari centimetri sotto canestro: Garavaglia ancora out, Trombin bloccato, Daprati vittima di un incidente stradale (risoltosi, per fortuna, "solamente" con qualche piccola frattura). Aggiungiamo la perdurante assenza di Sebastio ... ed abbiamo 3 lunghi titolari e la guardia tiratrice più insidiosa, ancora fuori.

Aggiungo, tuttavia, che non ho visto, a parte il primo quarto, la grande determinazione che ci aveva caratterizzato la scorsa settimana contro Siziano. Basta guardare la somma dei falli commessi per capire che, forse, ci siamo lasciati andare molto presto. Per carità, non credo che sia il caso di farne drammi, ma è importante rialzare la testa immediatamente e ripartire per recuperare il terreno perduto in queste due partite.

Ci si trovava opposti ad una squadra giovane e quadrata con tanta voglia di cogliere la sua prima vittoria in Serie D davanti ad un pubblico caldo, appassionato e correttissimo. E' chiaro che se prendi, sì e no, una decina di rimbalzi in tutta la partita e, di contro, gli avversari hanno sistematicamente una seconda ed una terza opportunità di tiro, le cosa si fanno difficili. Ed è altrettanto chiaro che se da fuori noi mettiamo uno su nove (cosa che significa che ci abbiamo provato pure poco) e loro ne mettono sei (che non sono molte, ma sempre quando fanno male, tanto male) hai comunque un handicap di 15 punti (che poi avrebbe fatto la differenza finale, più o meno).

Ci ha fatto comunque piacere incontrare amici che non si trovavano da parecchio (Giuseppe Fierotti) ed altri che abbiamo visto molto più recentemente (Jngo Finkelberg).

Come detto la partita è stata partita vera solamente nel primo quarto, quando siamo riusciti ad anticipare meglio i loro attacchi ed abbiamo attaccato con ordine. 21-19 è un risultato che racconta di una frazione giocata a darsele senza troppo curarsi di non prenderle ...

Nel secondo quarto si scava il distacco che dà la svolta decisiva alla partita. Ai nostri non entrano tiri facili ed ai ragazzi di coach Roth, per contro, riesce quasi tutto. Il parziale di 15 a 6 dice molto sulla nostra incapacità di trovare delle soluzioni offensive valide.

Da là in poi poca storia. Loro sempre in controllo e noi a giocare troppo spesso in uno contro 4 sperando in un miracolo che non si è verificato.

Arbitraggio assolutamente impeccabile in una partita che, comunque, non credo abbia dato molto da fare si due "grigi" se non fischiare quello che c'era da fischiare e lasciar giocare quando si doveva lasciare andare.

11/10/2009

spa