Troppe assenza per battere Siziano, nonostante una prova di grande carattere, per i ragazzi di Fassina

San Pio X - Nuova Vigentina Siziano  61 - 73     (13-20, 32-38, 46-49)

San Pio X: Stigliano 17, Tieghi 14, Daprati, Casetta, Bernucci 16, Giorgini 2, Melchiori 3, Secchi Federico (89), Secchi Riccardo (89), Piemonte 9; all. Fassina.
Falli: 25; TL: 20/32 (62,5%)

Nuova Vigentina Siziano: Taddei 10, Sarais 6, Toffano 10, Di Giulio (91) 13, Picco 8, Gorla, Correggi 20, Baudino (90), Braghieri 6, Boffi; all. Granata, a.all. Trabatti.
Falli: 22+1T+1B+1C; TL: 19/28 (68%)

I ragazzi scesi in campo ce l'hanno messa tutta ma era oggettivamente difficile riuscire a battere Siziano, squadra da Play Off lo scorso anno, e autentica bestia nera per il San Pio.

La partita, sebbene Siziano sia stata sempre avanti nel punteggio, è stata equilibrata e la possibilità concreta di vincerla c'è stata fino a circa 3 minuti dalla fine, quando le gambe non reggevano più e la fatica si è fatta sentire in modo determinante. Ma è una sconfitta che ci può stare e che deve essere accettata con serenità perchè la squadra ha dato il 120% e non si deve rimproverare nulla sotto il profilo dell'impegno. Per quel che concerne la concentrazione e la dedizione al "rispetto delle regole" (cestisticamente parlando) si può e si deve migliorare.

Si va in campo con lo sguardo verso le "tribune" (se così possono essere definiti gli spazi angusti a lato del campo di via Lampugnano) dove siedono (o meglio sono accovacciati per terra) Garavaglia, Sebastio e Lavizzari. Sommando a questi 4 lo squalificato Trombin, il totale fa 4/5 del quintetto base fuori ... una bella sfortuna! Questa settimana rientra Stigliano ed i posti lasciati da Lavizzari e da Sebastio sono presi da "Gino" Giorgini e da Jacopo Casetta.

Come detto la partita va avanti con Siziano in controllo .... ma non troppo. Il suo vantaggio è costante per tutta la gara (escludiamo il 2-2 dei primo minuto ...) ma oscilla tra 1 e 7 punti fino al 37' di gioco. Quando si arriva alla stretta finale (61-63) il San Pio non ce la fa più e il canestro diventa lontano e piccolo piccolo. In quel momento ci sarebbe voluta quella lucidità che, giustificatamente, per stanchezza non c'è stata. Per Siziano controllare e colpire di rimessa è stato facile ed il risultato finale è numericamente troppo severo per i nostri ragazzi.

02/10/2009

spa