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Il nuovo San Pio riparte con una vittoria su Segrate

San Pio X - Gamma Basket Segrate  89 - 81     (14-19, 43-35, 65-43)

San Pio X: Stigliano 15, Sebastio 9, Chiappa 13, Delle Donne A. (91) 3, Lavizzari 4, Casetta 2, Nodari, Giannetti (90) 10, Galtarossa 25, Cappelletti 8; All. Fassina, a.All. Marchese.

Falli: 28+1T; TL: 20/37 (54.05%); 5 falli: Sebastio, Cappelletti.

Gamma Basket Segrate: Ghirardi 10, Cirillo 3, Giacomella 2, Travaglini 16, Ricci 20, Chioda 12, Polo 2, Cappanera (90) 7, Gabaldi 9, Spagnolo (91); All. Colombi, a.All. Tassano, sc. Curcio.

Falli: 25; TL: 25/35 (71.43%); 5 falli: Gabaldi.

Arbitri: De Luca (Sesto Calende) e Macchi (Albizate).

Riapre il Savonarola ed il San Pio conquista i primi due punti dopo una prova, a tratti, veramente convincente.

singola

La gara contro Segrate si presentava ricca di incognite e timori. A causa della mancanza di disponibilità delle palestre, la preparazione precampionato è stata, infatti, piuttosto breve e le poche amichevoli disputate (tutte contro formazioni di promozione) avevano dato riscontri poco ... incoraggianti. L'avversario, la Gamma Basket Segrate, era poi sicuramente degna del massimo rispetto. Mancata la promozione in C2 per un solo punto, gli amici allenati da coach Colombi si presentavano con gli stessi uomini dello scorso anno avendo sostituito il solo Colombo con un pari ruolo, Cappanera, che ha un pedigreè equivalente a quello dell'ex Olimpia.

Fassina presenta i nuovi Chiappa, Delle Donne, Nodari, Giannetti e Cappelletti a fianco dei reduci Stigliano, Sebastio, Lavizzari, Casetta e Galtarossa. Un gruppo che, a mio giudizio, merita moltissimo rispetto e che genera fiducia e, qualche timore. Se i nervi rimangono saldi, è una squadra da prima o seconda fascia. E' tutta gente dal carattere forte e gagliardo che, opportunamente stimolata, può dare molto. Stasera lo hanno fatto per almeno 30 minuti ed è bastato per battere i giallorossi segratesi.

Primo quarto inizialmente equilibrato con un paio di canestri di Chiappa da filmare e riproporre alle scuole di basket. Segrate , tuttavia, è più calda e, rispetto ai nostri, non sbaglia i liberi. Il quarto finisce con gli ospiti avanti di 5.

Nel secondo quarto Fassina comincia a ruotare gli uomini ed è immediatamente evidente che ha a disposizione un gruppo molto equilibrato nel quale la sostituzione di un uomo con un altro lascia il livello costantemente buono. Giannetti in difesa è un ossesso e non si nasconde neppure in attacco. Galtarossa è impreciso da fuori ma in penetrazione si fa sentire ed aggiunge ai 4 punti del primo quarto altri 8 punti al suo bottino. Chi fa la parte del leone, tuttavia, è Stigliano che segna ben 13 punti e scava il primo solco che ci porta al riposo lungo con 8 punti di vantaggio.

Nel terzo quarto la mia esperienza dice che si vincono e si perdono le partite. Il San Pio mette in pratica le istruzioni ricevute dal coach ed al parziale di +13 del secondo quarto, aggiunge altri 14 punti di scarto. Quello che funziona veramente è la difesa che limita i ragazzi di Colombi a soli 8 punti. Grande intensità e concentrazione sugli esterni e lotta da tigre sotto. Davanti basta fare il compitino e 22 punti li si segnano, specialmente se Ale Galta decide che è ora di cominciare a segnare anche da fuori. Due triple messe dalla SUA mattonella sbloccano il nostro numero 15 che, fino a quel momento, considerando anche il precampionato, aveva qualcosa tipo 2 su ... tanto. La frazione si chiude col San Pio avanti di 22 punti.

Nel quarto finale Segrate cerca di fare il miracolo. Sebbene nei primi 5 minuti vengono limati appena 4 punti il Gamma ci crede ancora e, trascinato da un Ricci implacabile da tre, arriva a giocarsi la partita nel finale. Lo scarto accumulato dal San Pio era tuttavia troppo largo per permettere il completamento della rimonta e la sirena finale sancisce la vittoria finale dei nostri colori.

Potrei dilungarmi in descrizioni approfondite sulle prove dei nostri ma mi limiterò ai tre che meno avevamo visto in campo con la maglia biancoverde. In ordine di anzianità la prima citazione va dedicata a Mirko Cappelletti. La situazione in campo ne ha limitato la presenza in campo ma quel che si è visto è stato di assoluta prima classe. Con lui la batteria lunghi si completa alla perfezione e, al di là dei nostri contrasti calcistici, sono veramente contento della sua decisione di unirsi a noi. Alessandro Giannetti è tesserato San Pio da ... sempre ma non vestiva la maglia del San Pio da ... troppo tempo. In difesa è assolutamente impeccabile, ha un'intelligenza cestistica assolutamente sopra la media ed in attacco gioca molto al servizio dei compagni. Basta non fargli venire i cinque minuti perchè altrimenti sono dolori anche dalla parte del campo dove si segna. Last but not least, Alessandro Delle Donne, il ragazzo che viene da Verbania. Stasera ha avuto pochi minuti e credo che l'ambiente, per lui nuovo, lo abbia condizionato. Una cosa di Alessandro mi ha veramente impressionato: l'autorità con cui comanda la squadra. Diamogli il tempo di abituarsi al Basket milanese e vedremo che bel giocatorino abbiamo.

Di Segrate, oltre a Ricci, direi i soliti noti, Chioda, sparito nel secondo tempo, e Trvaglini. Buono ed arcigno Cappanera, che ha ingaggiato un duello molto maschio col ben più esperto Cappelletti.

Arbitraggio dei sigg. De Lucca e Macchi assolutamente buono, metro costante e lineare. Non mi sembra di ricordare alcuna contestazione nei loro riguardi da parte del pubblico ... meglio di così?

24/09/2010

spa