San Pio sconfitto dopo un'ottima prova contro Lodi ... decisivi i liberi ...

San Pio X - Basket Lodi  78 - 84     (18-19, 32-29, 50-53, 68-68)

San Pio X: Stigliano 13, Chiappa 19, Delle Donne A. (91) 5, Nodari 1, Melchiori 6, Galtarossa 16, Piccolo, Cappelletti 10, Deandrea 8, Lollini (91); All. Fassina, a.All. Marchese, sc. Giannetti.

Falli: 32+2U+1B; TL: 12/34 (35.29%); 5 falli: Chiappa, Nodari, Cappelletti.

Basket Lodi: Cecere 11, Negri 14, Baggi 20, Galli (91) 5, Pozzi 2, Marcon 22, Boccalini (91) 3, Della Noce, Gatti Comini 7, Bassi F.; All. Bassi, a.All. Gazzola, sc. Rota.

Falli: 23+1T; TL: 37/49 (75.51%); 5 falli: Cecere.

Arbitri: Arrigoni (Abbadia l.) e Toschi (Osnago).

La prima cosa che ho detto ai ragazzi nello spogliatoio dopo la partita sono stati i miei complimenti per aver giocato una buona partita, la seconda è stato l'appunto per i troppi tiri liberi sbagliati. La squadra ha giocato con carattere e grinta, soffrendo e lottando finché ce l'ha fatta. Purtroppo non è bastato per battere un Lodi che mi ha fatto un'ottima impressione. Complimenti ai vincitori ma un bell'applauso anche ai vinti.

Il San Pio si presenta in palestra con tutti, ma proprio tutti i giocatori a roster. I convocati, gli esclusi e gli infortunati fanno fronte comune e danno a coach Fassina la soddisfazione di poter constatare che il gruppo da lui formato è unito.

Parte bene il San Pio che ha Delle Donne a giostrare da play, Galtarossa e Deandrea (esordio al Savonarola per lui) esterni e la coppia di "volpi" Nodari Chiappa a battersi sotto. Chiappa sembra in giornata e sfoggia anche una bella tripla in transizione chiudendo la prima frazione di gioco con undici punti all'attivo. Nota negativa i tre falli che appesantiscono da subito la prestazione di Schultz Nodari e di Christian Deandrea (pregevole una sua rubata con assist per Galtarossa che appoggia comodo e ringrazia). Lodi, comunque, non sta a guardare e ruotando bene i suoi giocatori, rintuzza e si fa avanti. Si va al primo riposo con gli ospiti in vantaggio di un solo punto.

Stessa musica nel secondo quarto se si eccettua il fatto che la difesa biancoverde lavora molto bene e limita i lodigiani. A qualche minuto dalla fine coach Fassina, vedendo Delle Donne affaticato, manda in campo Roby Lollini, al suo esordio con la nostra maglia. Nel finale di quarto un tecnico a Bassi (io non ho visto niente ma non ci sono state nemmeno troppe proteste) permette a Galtarossa di arrotondare il vantaggio del San Pio a +3. Niente di eccezionale ma sempre buono.

Il terzo quarto è generalmente decisivo per l'esito della partita. Anche stavolta credo che si possa dire che lo sia stato. Ciò non tanto per lo scarto inflittoci dai lodigiani di coach Bassi (6 punti che hanno ribaltato il +3 in -3) quanto per i numerosi falli che hanno, da un lato, aggravato la situazione "a referto" dei nostri e, dall'altro, permesso agli ospiti di sparare una gragnola di liberi (15 punti con una percentuale dell'83%) laddove, mi riferisco alla lunetta, i nostri hanno scarseggiato e non poco.

Nell'ultimo quarto, infatti, uscivano in rapida sequenza, Nodari, Chiappa e Cappelletti lasciando il "vecio" Melchiori ed il supplente, Stigliano, a combattere sotto rete una battaglia decisamente ardua. Per Lodi è stato pressochè sistematico l'aver a disposizione una seconda ed anche una terza o quarta opportunità e, se non entrava, c'era un fallo in agguato a premiare la maggior fisicità. Sì, ma allora come è potuto succedere che si sia andati ai supplementari? Bè, perchè hanno funzionato gli esterni e ci siamo ritrovati anche sopra di 3 punti a 90 secondi dalla fine. Lodi, con grinta ha difeso e ci ha chiuso la porta in attacco, realizzando due liberi con il suo capitano, Cecere, e segnando due canestri con Negri e lo stesso Cecere. A +3 con una 30na di secondi da giocare, il più giovane in campo, Alessandro Delle Donne, si è preso la responsabilità di buttarsi dentro e di guadagnarsi i liberi che ci hanno permesso di impattare la partita (nulla gli si può rimproverare per il libero del più uno mancato a 3 secondi dalla fine).

Al supplementare, purtroppo per noi, Negri e Baggi si sono scatenati segnando, rispettivamente 6 ed 10 punti (6/6 ai liberi) e condannandoci ad una sconfitta che dobbiamo comunque ritenere più che onorevole.

Negli anni passati (e guardo alle ultime 5-6 stagioni) dopo una sconfitta (la seconda consecutiva) guardavo al futuro con un po' di preoccupazione. Stavolta devo dire che sono molto sereno e fiducioso perchè ho visto, e non è la prima volta, carattere, intensità e cattiveria agonistica che mi confortano. Aggiungo che, pur nella sconfitta, vedo la squadra lavorare e divertirsi in allenamento ed in partita. Questo mi rassicura. Si va al derby di venerdì prossimo sui navigli con il massimo rispetto ma con una grandissima voglia di rivincita.

Non è giusto fare graduatorie di merito. Cito solo, ripetendomi, Roberto Lollini che ha giocato magari poco ma che ha avuto la possibilità di mostrare buona sicurezza ed autorità in campo.

Per Lodi molto bene Gatti Comini, Baggi e Negri (centimetri e sostanza). Censurabile Marcon ma solo per il fatto che tifa (calcisticamente parlando) per la seconda squadra della capitale, l'AS UNICREDIT.

Arbitraggio di Arrigoni e Toschi molto autorevole ed affiatato.

15/10/2010

spa