under 17 Primaverile CSI (Juniores): San Pio generoso e autolesionista viene sconfitto 57 a 49 a Cassina de Pecchi

SDS CASSINA DE PECCHI - SAN PIO X  57 - 49     (16-8, 28-13, 42-31)

SDS CASSINA DE PECCHI: Marchetti 16, Sozzi 13, Fornasari, Govi, Miterangelis 7, Colombo 21, Torres; All. GALLI Gianluca.

Falli: 12; TL: 13/38 (34.21%).

SAN PIO X: Arioli 2, Manzoni 1, Forti Grazzini 4, Cogliati 7, Tornaghi 4, Goglio, Ceccariglia 5, Mariani 4, Lobbia, Riva 2, Proverbio 6, Ugolini 14; All. Vignati.

Falli: 26; TL: 5/14 (35.71%); 5 falli: Ceccariglia.

Arbitri: Pantano Andrea.

Dopo la gara odierna, mi viene in mente quanto coach Fassina esprimeva su questo gruppo: sono giocatori di basket, non degli improvvisatori. Hanno bisogno di fiducia. Credo che Cesare in tal senso abbia seminato bene. Oggi questa riflessione dell'head coach della prima squadra e il lavoro di chi da anni si sta dedicando al gruppo, oggi assente per motivi personali, siano assolutamente complementari e fusi nell'odierna gara dai due volti: esitante e tremebonda nei primi 20 minuti, impetuosa e orgogliosa nella seconda metà gara.
Si parte contro un Cassina ridotto ai minimi termini numerici, ma tecnicamente molto buono: facciamo tutto noi: difendiamo benino, apriamo anche bene la difesa avversaria, ma sul tiro la sfiducia e la desuetudine a credere in sè stessi aprono un baratro assolutamente non congruo con i padroni di casa, i quali poggiano le loro fortune sull'ottimo Marchetti ed il poderoso lungo Colombo, ma che mostrano di non gradire la difesa che i nostri sfoderano. Ma in attacco roviniamo tutto con errori sinanche puerili.
Il baratro arriva ad essere asfaltata ad inizio terzo quarto, quando andiamo sul 15-36, ma da qui in poi i nostri si tolgono la scimmia di dosso e tutti, ma dicasi tutti, iniziano a percuotere con contropiedi ficcanti la stanca difesa avversaria: il recupero è progressivo...a tre quarti gara siamo a - 11 (31-42) e nell'ultimo quarto con un parzialone di 10 a 2 addirittura a - 3 (41-44), il tutto chiamando i due schemi sulla uomo e con una difesa individuale davvero tonica. Quinto fallo di Ceccariglia non toglie spinta ai nostri che provano a restare attaccati, obbligando a 3 minuti dal termine sul 43-47 il coach avversario a chiamare la zona, meccanismo che se non fai contropiedi precisi, ti impaglia. E così è stato. Sia chiaro: SDS ha meritato la vittoria, ma i nostri ragazzi escono stremati dal campo, dando tutto, con un bel dato su cui riflettere: giocando col limitatore mentale offensivo, nei primi 20 minuti hanno segnato solo 13 punti; nei secondi 20 ne hanno messi 36, pur con tutti quegli errori offensivi. Perchè hanno creduto a sè stessi. E tutti, ma proprio tutti, NESSUNO ESCLUSO, hanno saputo fare gruppo. Cesare vada fiero di questo gruppo. Cerchiamo di mantenerlo per il prossimo anno!

07/05/2011

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