Under 14 Femminile - San Pio sconfitta 59 80 da Opsa

SAN PIO X - OPSA  59 - 80     (11-11, 24-27, 44-56)

SAN PIO X: Ballardino; Crippa 8; Grandi; Colombo 8; Lacca; Hu 14; Bordini; Riva 2; Graziani 17; Martini; Bistoncini 11; Marcozzi; All. Mortellaro.

Falli: 24; TL: 4/15 (26.67%).

OPSA: Zarantonello 4 Buffo 3; Annicchiarico 2; Lombardo; Ceretti 4; Deri; Gentile 2; Grimaldi 15; Torsello 11; Rovelli 19; Noro 20; All. Corbella.

Falli: 20; TL: 10/27 (37.04%).

Buona prestazione delle ragazze SanPio alla prima partita del nuovo anno. Il divario con le pari eta’ di Bresso c’e’ (nessuno lo nega), ma lo scarto di 20 punti alla fine dell’incontro non e’ veritiero del differenziale fra le due squadre, in quanto derivato dei minuti di amnesia che all’inizio del secondo e del terzo quarto hanno fatto si che le ‘furie rosse’ dell’hinterland milanese piazzassero parziali di 10 a 0 nel primi minuti del tempo.

Se la prima amnesia (quella del secondo quarto) non ha lasciato strascichi nel punteggio, grazie ad una Simona Hu in completa trance agonistica (palle recuperate e canestri a raffica), la seconda e’ stata fatale: le ragazze San Pio, gia’ falcidiate dai falli, non hanno trovato piu’ la lucidita’ per giocare con calma e rimettersi in partita, ma prese da frenesia hanno iniziato a buttare palle qui e la’, mentre il foglio rosa prendeva la strada per quel di Bres

Coach Mortellaro, relegata dai regolamenti federali in silenzio su una seggiola (anche alquanto scomoda) vicino al tavolo, non ha potuto riempire il Boccioni con le sue urla e incoraggiamenti, facendo si che l’ordine e la disciplina della squadra tornasse si, ma un po’ troppo tardi.

Nell’insieme le ragazze hanno comunque mostrato progressi sia nei fondamentali individuali che nel gioco di squadra. Molti dei nostri canestri sono arrivati dagli schemi sulla rimessa in attacco da fondo campo, cosi come da passaggi sapienti che hanno saputo raggiungere le nostre atlete smarcate sotto canestro. Ancora perfettibile la difesa (troppi rimbalzi offensivi concessi alle ragazze di Bresso dovuti all’assenza del tagliafuori) e ancora troppi passi di partenza all’avvio delle azioni.

Da parte di tutta la squadra e da parte del cronista un augurio di prontissima guarigione a Sara Bistoncini (uscita per infortunio dopo una botta al polso ricevuta alla fine del secondo quarto) che ha voluto – incurante del dolore – continuare a seguire la partita e le compagne dalla panchina. Se fosse stata in campo nel terzo e quarto quarto, magari, la partita avrebbe potuto essere combattuta sino all’ultimo.

14/01/2012

Alessandro Mart