Under 17 - girone c - 1996 - Nettissima sconfitta (75-55) dei nostri a Bollate

ARDOR BOLLATE - SAN PIO X  75 - 55     (15-10, 31-26, 53-37)

ARDOR BOLLATE: Gorno, Ierardi 4, Lechiara 4, Lanfranchi 7, Conti, Benassai 5, Consonni 5, Veronelli 2, Mitrano 39, Lamantia 1, Rossetti 7; All. LAZZATI.

Falli: 24; TL: 27/47 (57.45%); 5 falli: Lanfranchi; Triple: 2: Rossetti, Consonni.

SAN PIO X: Acuto 4, Benna 13, Balzaretti 2, Vignati 2, Corti 10, Lacca 13, Melchiori 6, Di Napoli 2, Piccolo, Mantovani 3, Chen 4
Stats: da 2 19/68 (Lacca 4/8); da 3 1/6 (Melchiori 1/2); rimbalzi difensivi 26 (Chen e Corti 5), offensivi 15 (Chen e Melchiori 3), turnover - 11 (15 recuperi - 26 palle perse, Melchiori, Lacca e Piccolo +1), Assists 6 (Balzaretti e Corti 2), Valutazione 19 (Melchiori 6); indice valutazione/punti 34,5% (19/55, Balzaretti + 200%); All. Marco Di Gioia.

Falli: 35 + 1 espulso; TL: 14/32 (43.75%); 5 falli: Vignati, Corti, Melchiori, Piccolo; Triple: 1 Melchiori.

Arbitri: Biocchi.

Bruttissimo inciampo dei ragazzi di Di Gioia meritatatmente sconfitti da un Ardor Bollate ordinata e ben messa in campo intorno all'ex desiano Mitrano, autore di una gara magistrale. Come campana senza battacchio il nostro coach le prova tutte ma inutilmente. La sordità dei nostri ragazzi ci è costata cara.

Il lavoro di avvicinamento alla gara era stato da manuale e, come sempre, coach Marco aveva preparato meticolosamente la partita lavorando su uno schema offensivo che prevedeva 9 alternative di tiro, che alla fine si è rivelato male attivato, pessimamente eseguito e ancor peggio concluso. Not only.

La granitica difesa individuale, specialità della casa, è stata servita come un piatto di pesce avariato ai bollatesi che giustamente ce l'hanno ributtato in faccia col loro uomo migliore che alla fine ce ne schiaffa 39 fregandosene delle varie marcature cui è stato sottoposto.

L'avvio è già di per sè inquietante per i nostri: 8-1 e 10-3 per Bollate con Mitrano, anzi Mitra no Kalashnikov sì. Discreto recupero dei nostri che con Corti e tripla di Melchiori vanno sul 8-13, chiudendo la frazione sul 10-15. Secondo quarto dove si prova un minimo di difesa aggressiva e grazie ad un minibreak targato Benna ci riagganciamo sul 15 pari, restando poi abbastanza a ruota sino al 25-24; ma è ancora Mitrano che allunga, spingendo i suoi sul 31-26 al riposo.

Si rientra con San Pio che pare bene intenzionato a battagliare, benchè carico di falli, risale da un pericoloso -9 (37-28 Ardor) sino al 37-35 grazie a Benna, ma poi arriva il crollo: marcature saltate unitamente a velleitarie conclusioni dalla lunga mandano avanti Ardor su un deprimente (per noi) -16: 53-37. Quarto finale col peggior San Pio dell'anno: dopo un ultimo tentativo di riavvicinamento con una uomo lievemente più ferrea che a 5 minuti dal termine ci ripropone a -11 palla in mano (59-48 Ardor), escono 4 nostri giocatori per falli e Ardor può cavalcare solitaria al ventello. Nulla da dire sulla legittimità della vittoria di una squadra che ha in Mitrano un leader di grande caratura, ma anche un discreto gruppo di comprimari che lo supportano alla grande (mi sono piaciuti Rossetti, figlio d'arte e Lanfranchi).
Noi? Già spese troppe parole...le cifre sono eloquenti.

21/01/2012

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