Un San Pio buono per tre quarti non basta per battere Segrate

San Pio X - GammaBasket Segrate Village  64 - 68     (6-22, 29-35, 44-53)

San Pio X: Sebastio Jacopo 21, Zoboli Andrea 5, Sabatini Sacha 6, Nodari Gabriele 7, Tesoro Christian 5, Galtarossa Alessandro 12, Mirulla Marco (93), Moretti Antonio 5, Torti Andrea 3, Manzoni Piero (95) (N.E.); All. Marchese, a.All. Fucci.

Falli: 27+1T+1D; TL: 12/14 (85.71%); 5 falli: Galtarossa (D), Zoboli, Moretti, Sabatini; Triple: Sebastio 2, Galtarossa 2.

GammaBasket Segrate Village: Perego M. 9, Ghirardi F. 7, Cogorno D. 5, Ricci E. 4, Cogorno M. (93), Gabaldi M. 11, Bellotti G. 3, Conversano (94) 2, D'ayala 21, Polo 6; All. Colombi, a.All. Marzoni, sc. Curcio.

Falli: 15+1T; TL: 22/40 (55.00%); 5 falli: nessuno; Triple: D'Ayala, Ghirardi.

Arbitri: Huertas e Marchesi.

Ancora una sconfitta per il San Pio. Tuttavia, questa volta, nonostante numerosi motivi che avrebbero potuto giustificare una nuova disfatta, di disfatta non si è trattato, anzi. Si sarebbe anche potuto vincere una partita che, sulla carta, era di quelle che andavano considerate "molto difficili". Si sono visti segnali di risveglio e di buon auspicio per il futuro. Si sono viste anche cose che non avremmo più voluto vedere.

La partita parte con un San Pio distratto ed impacciato che non riesce a trovare la minima contromisura per difendere su un D'Ayala scatenato. 9-0 per Segrate tutto firmato dal lungo Segratese. Purtroppo per noi la difesa non regge i bei movimenti sotto canestro dei due lunghi avversari (Bellotti si fa notare) e il nostro attacco proprio non ne mette una che sia una. Il quarto si chiude con un pesante 22-6 che sembra preludere ad una debacle clamorosa.

Nel second quarto, invece, i nostri ci credono di più e partono molto bene, grazie ad uno Zoboli che fa 5-0, a Nodari che lo assiste ed ad un Galtarossa che infila una delle sue serie magiche (12 punti ben distribuiti, 2 triple, due dal campo e due liberi, tutti in fila indiana). Segrate non reagisce, almeno inizialmente, ma poi riesce a limitare il nostro recupero segnando 13 punti e limitando il passivo del quarto a -10.

Insomma, al rientro dall'intervallo lungo c'è ancora partita. Purtroppo, proprio ad inizio della frazione, come troppo spesso è accaduto, un fischio non dato a favore ed uno contro contestato, causano una reazione verbale di Galta che deve prendere la via dello spogliatoio in modo definitivo. 4 liberi (4/4 di Perego), palla in mano e canestro dall'angolo di Perego. Di nuovo -12 e, quasi, tutto da rifare. Sebastio, capitano, prende la squadra in mano e se la porta dietro. La forza dei nostri è quella di riuscire a limitare i danni di quella sciagurata situazione ed il quarto si chiude con un passivo di "solo" 3 punti e con Segrate avanti di 9.

La frazione finale ci vede tornare sotto nel punteggio. Poco alla volta i nostri rosicchiano punti su punti arrivando a 2 minuti dalla fine a -4. Che diventa -5, poi -3, poi ancora -4, -3 ad una 50na di secondi dalla fine e -2 ad esattamente 23,6 dalla fine. Purtroppo sono già fuori per falli, oltre a Galtarossa, anche Zoboli, Moretti e Sabatini. In campo ci sono: Torti, Sebastio, Nodari, Tesoro e l'under "Cinghialone" Mirulla. Marchese chiama Time-out e chiede di giocare per un canestro + fallo (prima opzione) oppure un buon tiro da tre. E' evidente che, data la situazione falli (c'è anche Tesoro a 4), andare ai supplementari sarebbe inutile e bisogna cercare di chiudere la partita entro i 40 minuti regolamentari. La palla rimane fuori dall'arco ed arriva proprio a giovane Mirulla in post alto che si sposta in palleggio nella posizione opposta, sempre di post alto, e fa u consegnato a Sebastio offrendogli un blocco. Seba si sposta verso la punta e giudica che sia meglio tentare la soluzione da tre ... che non entra. Mancano 6 secondi scarsi e Colombi chiama time out. Rimessa in zona d'attacco, palla a Cogorno (senior) che si prende il fallo, va in lunetta e non sbaglia, lasciando al San Pio 3 secondi (troppo pochi) da giocare e 4 punti (troppi) da recuperare.

Finisce con la sequela di SE.

Se fosse entrato il tiro di Sebastio. Se Jacopo avesse tentato l'entrata e avesse segnato con fallo. Se non ci fossero stati fischiati contro 29 falli (contro 16). Se Segrate non avesse tirato 40 liberi (contro i nostri 14). Se a Galtarossa non si fosse chiusa la vena. Se ci fosse stato Tizio oppure Caio.

Rimangono due fatti inconfutabili: Segrate ha vinto (con merito) ed il San Pio ha giocato 30 minuti alla grande.

Sugli ospiti vanno sottolineate alcune assenze (Chioda e Travaglini quelli che mi vengono in mente). La squadra è comunque molto buona e merita ampiamente la posizione che occupa in classifica.

Arbitraggio troppo severo con i nostri. Ne pagheremo le conseguenze sia in termini di classifica che di provvedimenti disciplinari ...

20/01/2012

spa