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Under 19: dura lezione in trasferta contro il Santambrogio
GSQ SantAmbrogio - San Pio X 93 - 41 (27-13, 54-17, 85-25)
San Pio X: Beluffi 2, Di Venosa 7, Di Nunzio 6, Villafranca, Boifava 1, Calvi 4, D’anna 2, Febbo 5, Sbattella 14
Terza sconfitta (seconda consecutiva) per la truppa di coach Scatigna, che si presenta in formazione rimaneggiata al cospetto dei forti avversari del Santambrogio. Al già previsto assente Dolci, si aggiunge a sorpresa anche il buon Restelli, vittima di un risentimento muscolare durante l’ultimo allenamento.
Per giunta durante il match s’infortuna anche Febbo, con una sospetta sub-lussazione alla spalla sinistra. Auguri Rudi, speriamo non sia niente di grave!
Al di là degli assenti, però, bisogna dire che la squadra ha affrontato nel modo sbagliato una partita che già si presentava molto difficile sulla carta. Fin dai primi minuti la difesa è sembrata poco reattiva, mentre in attacco si viaggiava con iniziative estemporanee che hanno retto, grazie a un po’ di fortuna, solo per i primi cinque minuti. I nostri sembravano quasi rassegnati, come se non ci fosse ancora un’intero match da giocare.
Il Santambrogio ha preso subito il largo nella seconda metà del primo quarto e ha scavato poi un solco profondissimo nel secondo quarto, che si sta rivelando un periodo maledetto per i ragazzi di coach Scatigna.
I difetti sono gli stessi già visti la settimana prima col San Carlo: quando il distacco dagli avversari aumenta il gioco di squadra va a farsi benedire, sia in attacco che in difesa. I rimbalzi sono tutti degli avversari, le palle perse diventano una costante, etc. etc. Così, sicuramente, non si va lontano.
In una serata grigia come quella di ieri si sono comunque distinti il solito Sbattella, che ha tirato la carretta per buona parte del match, ha segnato qualche bel canestro ma ha perso forse troppi palloni. Poi Di Venosa, in serata discreta al tiro ma frenato dai falli, Beluffi che ha dato una mano in regia e ha difeso con costanza e infine Di Nunzio che si è buttato nella mischia trovando qualche canestro pregevole.
Ora, con uno score di tre vinte e tre perse, è il momento di ritrovare la concentrazione giusta per le prossime partite, sicuramente più alla nostra portata delle ultime due. Sperando di recuperare tutti gli infortunati e di presentarci, finalmente, al completo.
25/11/2008
Rik