Under 14 Femminile: San Pio cede netto contro il forte Sanga che vince 92-35

SAN GABRIELE - SAN PIO X  92 - 35     (22-9, 40-16, 58-28)

SAN GABRIELE: Barbato 7, Demontis 8, Canauz 12, Ceravolo 17, Lauro 2, Fusi 11, Francolini 6, Greco 8, Lachiesa 12, Martinez, Peverelli Caterina 4, Peverelli Carolina; All. Colombo.

SAN PIO X: Agresti; Ballarino; DiVittorio; Crippa 6; Grandi; Colombo 5; Lacca 1; Poggi; Graziani 16; Martini 6; Bistoncini; Marcozzi 1; All. Anna Comparetti.

Leggo dal sito del SanGabriele: ‘vittoria per L’U14 che in casa fa valere la sua legge e ha la meglio su un buon San Pio X , ordinato , ben messo in campo e quindi una vittoria che ha maggior peso rispetto all’andata. Il San Pio reagisce nei primi tre quarti, con il gioco e buone penetrazioni della n.18 (Allegra Graziani) e rimane attaccato alla partita…..’

Il resto della cronaca e’ tutto a favore della squadra di casa, che sicuramente ci ha dominato, ma il vostro cronista, aldila’ dell’oceano per motivi professionali, ha cercato qua e la’ nel web per trovare spunti veritieri per raccontare la partita e quello che di buono le nostre ragazze hanno offerto al pubblico dal palato delicato del SanGa.

Insomma, per tre quarti le ragazze ci sono state sia con la testa che con le gambe e solo nell’ultimo, appesantite dalla fatica fisica e mentale hanno ceduto di schianto.
Della partita di Allegra ha gia’ riferito il cronista avversario, della prestazione di Elena Colombo e Chiara Lacca mi sono giunti echi amici sicuramente veritieri.

Sulla carica agonistica esagerata di Anna Crippa in trance ed insofferente rispetto ad un arbitraggio che troppo ha lasciato correre sui contatti fisici, sorvoliamo con piacere, ricordandone invece un episodio edificante. L’urlo di battaglia delle SanPiotte guidato dalla nostra capitana si e’ modificato e per l’occasione e’ stato ‘Enri!!’, a ricordare la grande infortunata della settimana, coach Mortellaro sotto i ferri invece che a bordo campo per sanare un infortunio alla mano dovuto ad una insana (per una cestista) passione calcistica.

Coach Comparetti non ha fatto pero’ fatto rimpiangere l’assenza dell’Head Coach, essendo – come piace rimarcare a loro –una la mezza mela cestistica dell’altra.

29/02/2012

Alemartini