. . Credits Disclaimer Privacy

Il San Pio fa sua Gara 1 di play out contro la Floris Cremona. Mercoledì gara 2.

San Pio X - Floris Cremona  74 - 60     (17-18, 34-26, 63-33)

San Pio X: Sebastio Jacopo 18, Chiappa Alessandro 15, Giannetti Alessandro 13, Torti Andrea 8, Sabatini Sacha 2, Casetta Jacopo 3, Nodari Gabriele 5, Tesoro Teo 10, Mirulla Marco, Molinari Federico; All. Marchese, a.All. Fucci.

Falli: 33; TL: 10/14 (71.43%); 5 falli: Giannetti, Torti, Chiappa; Triple: Giannetti, Sebastio.

Floris Cremona: F.Grandi 2, Mantovani 2, Caserini 9, Gregorat 13, Castagna 11, Tirel 4, Leoni 6, Davò 3, Antoniazzi 10, Salomoni; All. Lawrence.

Falli: 17; TL: 23/37 (62.16%); 5 falli: .; Triple: Caserini 2, Gregorat, Castagna, Tirel.

Arbitri: Vecchio (Pavia) e Stinga (Abbiategrasso).

Il San Pio, con un terzo quarto da incorniciare, si guadagna la prima partita di spareggio per la permanenza in serie D contro la Floris Cremona, squadra imbottita di giovani e giovanissimi, guidata da qualche vecchia volpe.

Il commentatore segue il San Pio, come dirigente della prima squadra, da ormai 8 stagioni. Per la quinta volta ci troviamo ad affrontare i play out. Si potrebbe credere che ci si possa abituare a tutto ... o quasi. I play out fanno parte del quasi ... non mi ci abituerò mai e, se proprio ci devo trovare un aspetto positivo, li somatizzo a tal punto che ci erdo sempre qualche chilogramma (cosa che, in vista dell'estate e della "prova costume", non è mai male). Nelle 4 precedenti esperienze abbiamo avuto il vantaggio del fattore campo per 2 volte e ci siamo salvati. Le due volte che non abbiamo avuto il vantaggio del campo, siamo retrocessi (poi ripescati ...). Tre volte su 4 abbiamo affrontato squadre del girone A. Una Mantovana (Asola, con la quale si è stabilità una ottima amicizia sportiva), la Bergamasca Nembro (vincemmo gara 1 da loro e poi crollammo nelle due successive partite) e la Bresciana Chiari (ancora mi viene rabbia a pensare alla palla della vittoria che saltella sui ferri e poi esce, mentre suona la sirena).

Siamo alla prima contro una Cremonese. A Cremona, forse, il San Pio X è più noto per essere stato culla del coach della promozione in A2, quell'Andrea Trinchieri che oggi, a Cantù, sta facendo tanto bene. Ieri, in campo, c'erano alcuni dei suoi ragazzi, Alessandro Chiappa primo tra tutti, ma anche qualcuno tra i ragazzini che lo avevano avuto come allenatore alle giovanili. In tribuna un'altro allievo del Trinka, Mattia Ferrari, che ha portato la squadra di Latina ai play off di LNA. E, a fianco di Mattia, il gruppo di ex giocatori ed ex allenatori che, nelle partite in casa, sono spesso lì a tifare e commentare le nostre partite. In tribuna pochi supporters degli ospiti, correttissimi. Non tantissimi nemmeno i nostri ma è stata molto apprezzata la presenza di un gruppetto di ragazzi delle squadre più giovani. Questi ragazzi devono capire che, in un futuro non troppo lontano, saranno loro a scendere in campo con la maglia della prima squadra, mi auguro con obiettivi diversi da quello della salvezza.

La Floris, squadra dal passato recente in C2, che ha sofferto quest anno vicissitudini interne e che si presenta al Savonarola con la bellezza di 1 '94, 4 '93, 1 92 ed un '90, affiancati dall'esperienza di Gregorat, Castagna e Tirel. In panchina Dave Lawrence, ex giocatore e allenatore di buon livello.

Primo quarto di studio con il San Pio che guadagna un piccolo vantaggio (intorno agli 8 punti verso meta tempo) trascinato da Chiappa e Sebastio. Il capitano viene frenato dai falli (tre al 6') e deve accomodarsi in panchina. La Floris ne approfitta e recupera bene fino a chiudere la prima frazione con un punto di vantaggio.

Nel secondo quarto i ragazzi di coach Marchese cominciano a raggranellare qualche punto di vantaggio ed arrivano a toccare il +12 (18'). Teo Tesoro, fino ad allora dedicatosi principalmente alla cura di Tirel (pericolosissimo da fuori) decide di dare il suo contributo in punti e 7 dei 17 punti racimolati dal San Pio nel secondo quarto portano la sua firma.

Dopo il riposo lungo i ragazzi di casa (oggi con la divisa bianca per ospitalità) si scatenano e piazzano un parziale ... IL PARZIALE ... che decide la sfida: 29-7 e trenta punti di vantaggio in dote per chi giocherà gli ultimi 10 minuti. I due play, Torti e Sabatini, fanno vedere cose molto apprezzate dal pubblico e dai ... dirigenti. Chiappa sfoggia un paio di movimenti di quelli che amo definire imperiali, e la partita è chiusa.

Il 4° tempo serve solo per far soffrire un po' il pubblico con la Floris che mette un contro parziale molto buono (16-1) per i ragazzi di coach Lawrence al 37'30". Per fortuna del San Pio (e per sfortuna degli ospiti) non c'è abbastanza tempo e, forse, c'è ancora quel minimo di concentrazione per i nostri per condurre in porto il match senza ulteriori patemi.

Si va verso gara 2, mercoledì a Cremona, Gerre de' Caprioli, alle 21:30, con la speranza di mettere un punto e a capo di questa stagione senza dover passare da gara 3. Il più grande pericolo che corriamo è, oltre al valore ed alle motivazioni degli avversari, che si possa credere che è fatta. Massima concentrazione, impegno e diligenza.

Due parole le spendo volentieri sull'arbitraggio: impeccabile e ... signorile. Conoscevo i due signori ("signori" nel vero senso della parola) in grigio ed ero tranquillo (per quanto si possa essere tranquilli con i nostri ragazzi). Tutto è filato liscio e il forte divario nel conto dei falli è assolutamente corretto.

11/05/2012

spa