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Squadra che vince non si cambia e anche Mojazza esce dal Savonarola a testa china

San Pio X - ASD Mojazza  57 - 49     (13-18, 22-34, 40-37)

San Pio X: Sebastio Jacopo 5, Chiappa Alessandro 14, Sabatini Sacha 2, Zoboli Andrea 12, Raffaelli Andrea 5, Del Monte Emanuele 4, Marinelli Francesco 3, Vignati Andrea (96) (N.E.), Goglio Gregorio (95), Stasi Riccardo 12; All. Eleni.

Falli: 24; TL: 11/14 (78.57%); 5 falli: -; Triple: Sebastio, Raffaelli.

ASD Mojazza: Fierotti, Gianoli 5, Almansi (93) 10, Roman� 15, Verkys 6, Raffaele (92), Maggi 3, Pozzi 4, Colombo (94) 4, Costantini 2; All. Roth, a.All. Viscardi.

Falli: 18; TL: 10/21 (47.62%); 5 falli: Verkys; Triple: Almansi 2, Romanò, Maggi, Pozzi.

Arbitri: Rebosio e Baviera.

Striscia di due vittorie per il San Pio. Detta così potrebbe anche far sorridere ma, ad esempio, nelle scorse due stagioni una "impresa" del genere era capitata solo due volte ed era, comunque, stata la miglior sequenza di vittorie. Una vittoria sulla quale forse pochi, se non nessuno, avrebbe scommeso un "ghello" all'intervallo.

Nei primi due quarti il San Pio gioca male, confuso, senza ordine. Sacha non riesce a far fare ai suoi compagni quello che vorrebbe e cerca troppe soluzioni "geniali" che in una serata come questa non riescono, forse anche perchè in campo i suoi compagni non sembrano essere nella serata giusta per comprendere tanta genialità. I ragazzi di coach Roth, dall'altro lato, giocano ordinato e corrono tanto. La differenza di età fra le due squadre c'è e, nei primi 20 minuti prevale nettamente la forza atletica degli ospiti. Una nota positiva, a volerla cercare per forza, per i ragazzi di coach Eleni la si vede ed è che, nonostante il conto dei falli sia alla fine dei due quarti, di 14 a 6, l'atteggiamento nei riguardi degli arbitri rimane composto e ineccepibile.

Al rientro dall'intervallo lungo si inizia con un lungo black out delle due squadre che il San Pio interrompe con un "gol" dalla lunetta di Zoboli (doppiato immediatamente per il secondo dei 4 tiri, su 4, della serata di Andrea). Poi Raffaelli, Chiappa, gli altri due liberi di Zobo, un 2+1 di Chiappa ed un canestro di Ema Del Monte ci portano a meno due (il primo de unico canestro, da tre, degli ospiti arriva al 6 minuto!!). Completano il percorso quasi netto della frazione altri due punti del "TIR targato Pescara", di Ricky Stasi ed un libero di Francesco Marinelli per un parziale di 18 a 3 che avrebbe ammazzato un toro. Ed infatti i ragazzi di via Prampolini non riesco più a reagire. La frazione finale è più equilibrata ma il San Pio riesce a prendere quasi subito quei 7, 8 punti di vantaggio che poi vengono gestiti con sapienza. Alla fine una bomba di Pozzi in pieno garbage time addolcisce la sconfitta della Mojazza ma non cambia la sostanza di una bella prova "a metà" delle due squadre, con il San Po che ha saputo essere più bello nella metà che si è scelto.

Nessuna menzione personale per 10 ottimi protagonisti di una serata molto positiva. Nove decimi della squadra messa a referto stasera erano presenti anche la scorsa settimana (a dire il vero anche il decimo c'era, il '96 Vignati, ma era in tribuna con una mano malconcia).

Mojazza che ha mostrato tutti i pregi ed i difetti di una squadra giovane. Anche non giocando benissimo (a sentire i loro commenti, perchè non mi permetterei mai) corrono e lottano efficacemente nel primo tempo. Ma il crollo psicologico del terzo quarto, in cui la palla non la hanno vista proprio, si può spigare soltanto con la giovane età.

Arbitraggio che nei primi due quarti aveva lasciato un pochino perplesso il "cronista" ma che, a detta dei giocatori, è stato perfetto e che anche il cronista si adegua a definire tale.

23/11/2012

spa