Under 14 - Anche se nettissimamente sconfitti da Ebro (25-74), indicazioni postiive per i nostri ragazzi

SAN PIO X - EBRO  25 - 74     (2-19, 6-37, 13-58)

SAN PIO X: Greco 5, De Vecchi 1, Pozzi 2, Migliavacca 3, (00) Marchetti, (00) Chiesa 2, Rigamonti 6, Orlando 2, Paladini, Pettani 4, Maci; All. Jacopo Casetta, a.All. Andrea Passoni.

Falli: 9.

EBRO: Paganini, Fugazza 6, Angelini 8, Binaghi 16, Gabrielli 2, Piana 10, La Biad, Sala 5, D'Alonzo 8, Milani 10, Zibardi 9

; All. Locati.

Falli: 16.

Arbitri: Mauri A..

Sconfitta casalinga contro un agguerrito Ebro Basket, ma discreta prova da parte dei nostri ragazzi che si presentano in campo privi di alcuni dei loro uomini migliori.
Soprattutto ci penalizza il fatto che l'Ebro schiera diversi lunghi, mentre a noi manca un po di altezza per recuperare rimbalzi sotto canestro.
E' chiaro fin dal primo tempo che i nostri avversari sono nettamente superiori ai nostri sia per prestanza fisica sia per preparazione tecnica: ben schierati in campo, veloci e soprattutto efficaci in attacco, chiudono il primo tempo con un parziale di 19 a 2.
Anche nei successivi due tempi il parziale è sempre nettamente a loro favore.
I nostri fanno fatica a penetrare la difesa avversaria, sempre molto attenta ed aggressiva, ed il tiro da fuori risulta molto difficile per noi.
Nell'ultimo tempo anche l'Ebro cede un po in difesa e soprattutto sbaglia tanto, cosa che ci consente di realizzare il migliore parziale (12 -16).
Nonostante la netta sconfitta e le diverse assenze bisogna però riconoscere ai nostri ragazzi di aver combattuto fino alla fine e di aver sempre cercato di fare il miglior gioco possibile: s'è vista forse per la prima volta una squadra compatta, sia in attacco che in difesa, dai e vai e tentativi di recuperare palla sotto canestro, anche se con difficoltà vista la differenza di altezza.
Buona la difesa che ci ha consentito di arginare l'attacco avversario.
Per alcuni dei nostri inoltre non è stata una giornata positiva per quanto riguarda la percentuale di realizzazione: diversi canestri sbagliati spesso per imprecisione di tiro, qualche volta per vera e propria sfortuna.
Al di là della sconfitta si sono però visti chiari segnali di miglioramento che fanno ben sperare per il futuro.

20/01/2013

Paola Valerio