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Under 17 gruppo 96 - girone B: Canottieri ci batte 68-59 dopo partita generosa
CANOTTIERI - SAN PIO X 68 - 59 (20-13, 34-31, 50-42)
CANOTTIERI: D'amico (97) 12, Riediger (97) 2, Guerrini (97) 3, Volpi (97), Novelli (97 12, Charlespena (97) 8, Alonzo 21, Corti 4, Pizzocheri (97) 4, Pessina (97), Catalano (97), Sacchi 97) 2; All. Fregoni, a.All. Eleni.
Falli: 26; TL: 11/21 (52.38%); 5 falli: D'amico; Triple: 1 Guerrini.
SAN PIO X: Acuto 3, Benna 19, Balzaretti 6, Vignati 16, Colombo 1, Lacca 10, Paolillo 4
Stats: tiri liberi 19/36 (Benna 8/10, Vignati 3/4), da 2 17/49 (Paolillo 2/4, Lacca 4/9), rimbalzi 45 (40 difensivi 5 offensivi, Vignati 16, Benna e Acuto 8), turnover - 18 (17 recuoperi - 35 perse, Balzaretti +2, 3 perse 5 recuperi), assists 6 (Lacca 2), valutazione 43 (Vignati 24, Benna 9), falli subiti 26: Benna 9, Vignati 5, Acuto, Balzaretti, Colombo 3, Lacca 2, Paolillo 1); All. Carlo Zani, a.All. Florian Klau, sc. Vladimir Zecchini.
Falli: 18; TL: 19/36 (52.78%); Triple: 2 - Benna, Vignati.
Arbitri: Colombi.
Al solito, 7 giocatori fanno cuore, ma non una squadra. Lingua penzoloni, polmoni asciutti, i nostri ragazzi hanno fatto tutto quello che le circostanze potevano consentire. Per 2 volte sotto di 14 provano a rientrare: la prima va, ma la seconda, ad un minuto dal termine si esaurisce per fine carburante. Canottieri, avanti 39 minuti su 40, vince comunque con merito.
Gara che vede in campo Teo Eleni, il nostro coach della nostra prima squadra, stavolta in veste di avversario, in quanto vice degli under 17 Canottieri e il play Alessandro Corti, 4 anni importanti al San Pio.
Squadre a uomo, Canottieri parte a 1000, ma i nostri tengono con anche un microvantaggio (6-4); l'intensità dei padroni di casa viene retta dai nostri sino a metà quarto (percussione spettacolare di Paolillo, oggi davvero ispirato) quando Canottieri apre la difesa biancoverde andandosene via a +7, che, ad inizio secondo quarto grazie all'ottimo Alonzo (guardia micidiale), diventa +14 (29-15 Canottieri); la gara sembra chiusa, ma i nostri, passati a zona, riprendono a macinare e piazzano, sotto la spinta di Balzaretti, un pesante controbreak di 18-2 che permette un nuovo sorpasso San Pio sul 33-31 con canestro di Vignati; rientra Corti che ferma l'emorragia Canottieri e imbecca i suoi mandandoli al riposo avanti di 3 (37-34).
Terzo quarto coi nostri che cedono fisicamente e mentalmente, affondano a -10 (47-37 Canottieri) e a inizio ultimo quarto a -12 (54-42) sotto i colpi di Alonzo, ma ai nostri sovviene l'orgoglio di un ultimo inseguimento disperato: finalmente si schioda Benna (11 punti segnati nell'ultimo quarto, dopo prova opaca), mentre Lacca vola imprendibile su azione da 2+1, mentre Vignati, in un groviglio di mani avverse, la mette in acrobazia, portando i nostri a 1 minuto dal termine sul 59 63, che però rappresenta l'esalazione del nostro ultimo respiro, soffocato dal miglior uomo in campo, Alonzo, che chiude la gara dando ai suoi una meritata vittoria.
I nostri, con 2 infortunati ed un influenzato, hanno indubbiamente avuto una cattiva gestione del controllo palla (35 perse), accompagnato da una scellerata frenesia nel voler replicare colpo su colpo all'avversario: da chi gioca a basket da 10 anni ci si aspetta maggiore lucidità e freddezza, ma è altresì vero che quest'ultima qualità si accompagna anche a buona rispondenza fisica, che il giocare dai 30 ai 35 minuti sempre al limite non ti favorisce...anche se i super non badano a queste quisquilie, e quando devono vincere in 5 o in 7 o in 10 la mettono, punto e basta.
Mi piace sottolineare il ritorno a livelli performanti di Davide Lacca e di Balzaretti, mentre, come anche sottolineato dai nostri tecnici, i primi 20 minuti di Matteo Paolillo sono stati da standing ovation, per raziocinio e linearità.
20/01/2013
OldVoit