Vittoria firmata Chiappa ma griffata Stasi per il San Pio

San Pio X - Bresso Basket  63 - 62     (12-18, 31-32, 39-47)

San Pio X: Sebastio Jacopo 17, Chiappa Alessandro 10, Sabatini Sacha 4, Zoboli Andrea 10, Del Monte Emanuele 2, Melchiori Maurizio, Nodari Gabriele, Stasi Riccardo 20, Mariani Massimiliano (95), Proverbio Tommaso (95) (N.E.); All. Eleni, a.All. Zandalini.

Falli: 28+1T+1B; TL: 12/14 (85.71%); 5 falli: Nodari; Triple: Stasi.

Bresso Basket: Meloni (93) 5, Brunetta (93) 3, Timossi 7, De Pasquale 27, Bila 10, Gatto (92) 8, Ciminelli M. 2, Ciminelli L.; All. Corrado, a.All. Dallolio.

Falli: 17; TL: 23/34 (67.65%); 5 falli: -; Triple: De Pasquale 3.

Arbitri: Pirovano e Bruni.

Vittoria sul filo di lana. Vittoria molto sofferta. Vittoria difficile. Vittoria imbarazzante.

Diverse definizioni per la stessa partita. Una partita giocata malissimo da un San Pio presuntuoso, nervoso e confusionario ma con un cuore grande così e con tanta classe da raddrizzare una partita giocando a basket vero per non più di 5 minuti. Quello che conta, comunque, è il referto rosa e l'aver fatto un altro passo verso la salvezza.

La partita sembra iniziare bene per la squadra biancoverde ma bastano tre o quattro minuti per capire che l'approccio è sbagliato. Si gioca sicuri di cogliere una vittoria facile e non "di squadra". Troppe iniziative personali e troppi errori, anche negli appoggi più facili da sotto. Intanto Bresso gioca la sua partita ordinata, non troppo bella ma quanto basta per rimanere attaccata al risultato e per guadagnarsi un piccolo vantaggio di 6 punti a fine del primo quarto. Nella seconda frazione cambia poco o niente: il San Pio difende un po' di più (e paga in termini di falli fatti) mentre Bresso, col passo del montanaro, va avanti senza strappi approfittando al meglio di un tecnico (palla in mano al San Pio) da 4 punti (1/2 ai liberi e bomba da tre. Si va al riposo lungo con Bresso ancor avanti di 1 e la netta sensazione che sarà una serata difficile.

Nel terzo quarto il San Pio continua a giocare male ed ad innervosirsi sia per l'inefficacia del proprio gioco che per alcuni presunti errori di valutazione degli arbitri. Rimane il fatto che Bresso ne approfitta al meglio e, con un parziale nei 10 minuti di 15-8 va alla minifrazione finale con un capitale di 8 punti. Negli ultiimi 10 minuti il San Pio si sveglia e torna immediatamente sotto nel punteggio (-2 al 32'), poi si assiste ad un po' di elastico fino ad arrivare a circa metà del quarto con il secondo vantaggio San Pio della partita (il primo risaliva ai primi due minuti). si prosegue punto a punto con la zona biancovedìrde (imposta più che altro, dall'eccessivo carico di falli negli uomini chiave) che sembra avere la megliio. Tre rubate di Ricky Stasi danno al San Pio l'ossigeno per mantenere la gara sul filo del +1 / -1. Nel finale, 26 secondi da giocare, Chiappa la mette dall'altezza dei liberi. Fallo quasi immediato dei ragazzi di Eleni ma non c'è il bonus. Altro fallo su De Pasquale a 10 secondi dalla fine. Due su due e Bresso avanti di uno. Time out e rimessa nella metà campo di attacco per il San Pio. Palla a Sacha Sbatini che la tiene per qualche secondo la scarica su Chiappa in post. Ale prende la mira e segna. Fine dei giochi ed il sottoscritto, con un infarto in corso, va a salutare dirigenti ed allenatore avversari.

Note positive della serata (a parte il referto rosa) ci sono eccome. L'interessante prova del giovane Max Mariani, un 95, che ha, tra l'altro recuperato in difesa una palla a 3 secondi dalla fine del primo tempo e la ha fatta arrivare a Sebastio che ha segnato, sulla sirena, due punti che si riveleranno decisivi. Come decisivi sono stati i recuperi di uno Stasi grintoso e micidiale (20 punti per il piemontese) e, ovviamente, i due canestri di Alessandro Chiappa.

Per Bresso, oltre a De Pasquale, si è fatto apprezzare l'under Gatto.

15/02/2013

spa