Under 19: Si allunga a 4 la striscia vincente degli Zandaboys, che piegano 63-57 una coriacea Canottieri

SAN PIO X - CANOTTIERI  63 - 57     (15-9, 25-25, 46-41)

SAN PIO X: Benna 20, Paolillo, Lacca, Martino, Lucchese, Balzaretti 1, Munizzi 6, Mariani 12, Manzoni 7, Mc Allister (n.e.), Goglio 17, Proverbio; All. Paolo Zandalini.

Falli: 25; TL: 21/46 (45.65%).

CANOTTIERI: D'amico 12, Lojacono, Galli, Sovera (98) 13, Ronchi, Spinoglio 3, Fort, Novelli 4, Charles Pena 14, Alonzo 8, Corti 3, Ammirabile.; All. Alessandro Fregoni, a.All. Ferro.

Falli: 33; TL: 19/36 (52.78%); 5 falli: Lojacono, Novelli, Charles Pena, Alonzo; Triple: 2: D'Amico.

Arbitri: Bellitto.

Non si fermano più i nostri under 19: dopo una battaglia aspra ma assolutamente leale contro un'irriducibile Canottieri, gli Zandaboys approdano al sesto successo stagionale, 4 consecutivo, che premia il ritrovato carattere di un gruppo che vale assolutamente di più di quanto la classifica di questo girone dica.

Oggi i biancoverdi offrono la loro solita partenza spumeggiante (era successo anche all'andata, poi finirono in catalessi), dove resistono al pressing esasperato degli ospiti che non ci tengono in quanto balziamo avanti di 10 (14-4); coach Fregoni chiede ai suoi di cercar meno la palla e di far lavorare la fase di impostazione del gioco San Pio dove però Munizzi e Manzoni resistono bene, mentre Stefano Benna e Goglio dominano sotto le plance; rientro decisamente più aggressivo della Canottieri nel secondo quarto, dove San Pio sembra crollare miseramente, lasciando avanzare gli avversari a ondate che ribaltano il risultato grazie a D'amico e Charles Pena che riportano gli ospiti avanti con un parziale di 14 -2 (23-18 Canottieri); ma qui abbiamo una buonissima reazione San Pio che si riprende con un Goglio superlativo (Gregorio ha ormai lasciato alle spalle i 45 giorni di inattività da infortunio)ed un Munizzi molto tosto nell'affrontare l'asfissiante pressing ospite, mentre Mariani inizia un silenzioso lavoro di percussione e rapina sottocanestro, che permette ai nostri di rientrare all'intervallo sul 25 pari. In questa fase ottimo il lavoro difensivo di Matteo Paolillo, una saracinesca sull'avversario di turno, premiato da 3 recuperi e induzione all'infrazione di passi o di passaggio sbagliato. Il basket è anche fatto di questi non secondari dettagli.

Al rientro in campo fiammata biancoverde con Manzoni e Benna, si va a +8 (33-25), ma a questo punto Canottieri inizia ad avere più intensità sottocanestro, grazie ad un giocatore veramente interessante, ancorchè acerbo, il lungo colored Roveri (un 98 abbondantemente sopra il metro e novanta) che riporta i suoi a breve distanza (36-35 San Pio); da qui in poi è solo battaglia, rigorosamente a uomo, senza furberie e tatticismi, dove si guarda in faccia il difensore per puntarlo e batterlo...15 minuti di elastico fra i 2 ed 5-6 punti in cui i biancoverdi riescono a domare un avversario duro a morire, e comunque teso sempre a render dura la marcia verso il referto rosa, che alla fine ci ha premiato, per maggiore lucidità complessiva.

Insomma, il paziente lavoro di questo numeroso e qualificato gruppo di under 19, sta iniziando a dare i propri frutti, seppure un po' tardivamente, indipendetemente da infortunati ed assenti, nel segno della migliore intercambiabilità che questi ragazzi possiedono in maniera esemplare.

18/02/2014

OldVoit