Under 17: Urania nettamente più forte, San pio cede 47-81

SAN PIO X - URANIA  47 - 81     (3-24, 21-42, 30-66)

SAN PIO X: Chiodo, Bernasconi, Ceccariglia 17, Trentani 14, Filosa, Usardi 13, Dong (99), Manchor, Stoppa, Copelli, Pozzi 3
; All. Davide Pessina, a.All. Michele Vozzi.

Falli: 14; TL: 11/19 (57.89%); Triple: 4: Ceccariglia, Pozzi, Trentani, Usardi.

URANIA: Novaga 2, Carrubba 15, Gesess 4, Galli 6, Menezes 7, Maiocchi 17, Ferrario 4, Piatti 12, Stilnovic 2, Valentino 10
; All. Bonetti, a.All. Flavio Tranquillo.

Falli: 16; TL: 5/16 (31.25%); Triple: 4 (2 Carrubba, 2 Valentino).

Arbitri: Baroni.

Sconfitta netta e senza scuse, ma buona partita e prestazione convincente dei ragazzi di coach Pessina.
Nel primo quarto i biancoverdi portano a casa 3 miseri punti (tutti tiri liberi di capitan Trentani), ma giocano, corrono, si impegnano; è una squadra ben diversa da quella che abbiamo visto Giovedì scorso contro il Garegnano.

Nel secondo quarto, l'innesto di Usardi, e i suoi 12 punti di fila ridanno forza e voglia di giocare a tutta la squadra. Il parziale del secondo quarto è nettamente positivo per i biancoverdi, tenendo conto dei valori tecnici visti in campo: si chiude in parità, 18 a 18.

Ma è un breve momento positivo, i rossi di Bonetti riaffermano la loro superiorità nel terzo periodo (24 punti contro i 9 realizzati dai sanpiotti).

L'ultima frazione di gioco è ininfluente, visti i 34 punti di scarto tra le due quadre ad inizio periodo.

Che dire? Certo l'Urania è una compagine più forte, certo, se i ragazzi avessero seguito con maggiore convinzione le indicazioni di coach Pessina (e in alcuni casi, semplicemente se gli avessero dato retta) il San Pio avrebbe potuto contenere i danni.
Ma tant'è.

In ogni caso, i ragazzi hanno dimostrato impegno, buona volontà e un piglio agonistico che, una volta tanto è stato tenuto sotto controllo, dando così luogo a delle belle giocate e non a crisi isteriche.

Da segnalare la prestazione di Pozzi, che ha festeggiato il suo rientro in squadra con una bella tripla.

23/02/2014

Luca Stoppa