U13 Bianchi - Esordio Amaro nel Torneo FIP

Esordio amaro nel torneo U13 maschile FIP per i nostri ragazzi. Forse ancora con la testa alle belle prestazioni nel torneo intertoto Elite, i ragazzi affrontano la partita con la sufficienza di chi, sentendosi più forte, è certo che la vittoria gli venga offerta su un piatto d’argento dalla squadra avversaria.

Ovviamente, come sempre, la vittoria non viene regalata a nessuno e la conferma è il primo periodo giocato contro i pari età del San Carlo.

Un inizio devastante con un parziale, nei primi 4 minuti, di 10 a 0. Un parziale da KO che non lascia adito a nessun dubbio, se si vuole vincere si deve sudare e buttarsi su ogni pallone. Purtroppo la differenza di intensità, delle due squadre in campo, continua per tutto il periodo e il divario si allarga, il primo quarto si chiude sul punteggio di 23 a 5 per i nostri avversari.

Finalmente nel secondo quarto i nostri ragazzi si ricordano di saper giocare a basket, grandi geometrie e ottimi schemi permettono di ridurre il vantaggio, le squadre vanno al riposo lungo sul risultato di 31 a 20 ancora a favore dei nostri avversari

Il terzo quarto è il quarto della svolta. I ragazzi cominciano il secondo tempo decisamente in palla. Difesa aggressiva e maggior precisione in attacco permette di recuperare tutto il passivo e di passare, per la prima volta, in vantaggio. Il risultato alla fine del terzo periodo dice 38 a 35 per i Bianco Verdi del S.PioX.

La partita sembra ormai incanalata nella giusta direzione, a 5 minuti dalla fine, il risultato è 42 a 35 per i nostri ragazzi quando accade l’imponderabile.
Negli ultimi 5 minuti i ragazzi giocano come se fossero uno in meno e non riescono più a segnare un canestro, permettendo ai nostri avversari di recuperare.

La partita si chiude sul risultato di 49 a 44 per i ragazzi del San Carlo.

La sconfitta è figlia della non intensità messa in campo all’inizio della partita. L’entrare in campo deconcentrati e molli ha permesso, ai nostri avversari, di fare quei punti che gli hanno permesso di arrivare all’ultimo quarto ancora in partita.

Le partite si devono giocare dal primo minuto e per tutti i 40 minuti. La sconfitta è stata una dura lezione che i ragazzi hanno recepito. Adesso il cammino per qualificarsi si fa più arduo e, già dalla prossima partita, non sarà più possibile regalare nemmeno un quarto.

10/11/2014

MMX