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L'Under 19 torna finalmente alla vittoria contro SocialOsa

SocialOsa - San Pio X  65 - 83     (7-24, 31-32, 50-56)

San Pio X: Sbattella 31, Mathlouthi 10, Beluffi 3, Dolci 8, Villafranca, Di Nunzio 3, Di Venosa, Febbo 28, Calvi, Villafranca; all. Scatigna

Dopo la recentissima sconfitta casalinga con il SocialOsa nel recupero della settima d’andata, la trasferta in casa dei Salesiani dopo solo due settimane sembrava presagire a una nuova sconfitta per l’Under 19.
Invece i ragazzi di coach Scatigna, rinforzati in questa occasioni dai muscoli e la “presenza” sotto canestro dell’ottimo Mathlouthi in prestito dall’Under 21, hanno del tutto ribaltato il risultato dell’andata, con una prestazione finalmente convincente sotto molti punti di vista.
L’andamento del match ricalca, all’inizio, quello della precedente sfida con il SociaOsa: avvio deciso del San Pio, che dimostra una evidente superiorità tecnica fino a quando entrambe le squadre difendono a uomo. Poi, col passaggio a zona degli avversari all’inizio del secondo quarto, arriva anche il solito blocco dei nostri e il conseguente parziale di 0-12 che riporta il risultato in equilibrio.
Questa volta, però, diversamente dalla partita del Savonarola, il San Pio ritrova la compattezza dopo l’intervallo, e con pazienza in attacco e una difesa sempre attenta, alternando uomo e zona 1-3-1, riesce a impedire il sorpasso degli avversari e a lasciarli a 6 punti di distacco all’inizio dell’ultimo decisivo quarto. A questo punto il SocialOsa è costretto a tornare a uomo per tentare l’assalto finale, con il risultato che il distacco, invece di ridursi, si dilata fino ai 18 punti di vantaggio con cui i nostri chiudono la partita.
Da sottolineare la prestazione “mostruosa” di Sbattella (31), che è stato più preciso e lucido di altre volte al tiro anche grazie all’aiuto in fase di costruzione di un Beluffi molto determinato e capace di trascinare i compagni nei momenti più difficili. Decisivo anche l’apporto di Mathlouthi (10) che ha tirato giù una caterva di rimbalzi, e colpito bene da sotto almeno nei primi due quarti. Senza dimenticare, poi, il solito Febbo (28), che ha segnato in contropiede e da 3 con continuità, oltre a rubare un paio di palloni che hanno innervosito gli avversari.
Una menzione merita anche Di Nunzio, capace di infilare con coraggio un canestro da 3 molto importante, in un momento in cui, a pochi minuti dal termine, la partita sembrava ancora in bilico.
In definitiva, complimenti a tutti i giocatori e al coach per una vittoria importante, che interrompe una brutta serie negativa e conferma i segnali di rinascita che si erano già visti con il Pentagono la settimana scorsa.

02/03/2009

Rik