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Bella prova e vittoria contro Casteggio per i ragazzi di Ingala

San Pio X - Bopers Casteggio  77 - 71     (18-13, 31-30, 47-15)

San Pio X: Stigliano 9, Sebastio 9, Tieghi 17, Daprati 10, Garavaglia 9, Casetta (88) 4, Bernucci 8, Lavizzari 4, Trombin 7, Bellettato Luca (89); all. Ingala, a.all. Scala.
Falli: 25+1U; TL: 17/30 (56,7%)

Bopers Casteggio: Marchesi 7, Gazzaniga 4, Achilli 3, Campagnoli 12, Bianchi 19, Regoli 5, Inoa Piantini (88) 15, Migliorini (91) 2, Finardi 4; all. Rai.
Falli: 24; TL: 18/32 (56,3%).

Chi non c'era, al Savonarola, si è perso un'ottima partita giocata a viso aperto dalle due squadre e vinta, anche a detta degli sconfitti, meritatamente dai biancoverdi di casa. Alla fine della partita si festeggiava la vittoria e si smoccolava ripensando alle partite perse (tre ai supplementari, due dilapidando un buon vantaggio, una mancando il tiro della vittoria ...) ed a ad una classifica che avrebbe potuto essere ben diversa ...
Giocare di squadra, attaccare in 5, difendere in 5, gestire il cronometro, non buttare via palle sceme ... Possiamo migliorare ma siamo a buon punto. Se avessimo giocato con questa mentalità (almeno in parte) le recenti tre sconfitte sarebbero state vittorie. Ma siccome sono abituato a guardare le cose solo nel loro lato positivo aggiungo: d'ora in poi dobbiamo giocare solamente in questo modo e basta (miglioramenti sono ammessi ...).
Il San Pio si presenta in campo finalmente al completo: dopo il rientro della scora settimana di Federico “piede” Tieghi, ieri sera si è rivisto Steve Lavizzari. Piede, con una settimana di lavoro in più nelle gambe ha giocato 35 minuti di attacco, difesa e grinta. Steve, dopo averci fatto temere che quell’assit vincente a Garavaglia, a meno di un secondo dalla fine della partita contro San Mauro, potesse essere il suo ultimo contributo alla causa San Pio (mano rotta e minaccia di intervento chirurgico per la sistemazione del misterioso ossicino …), ci ha regalato una quindicina di minuti di ordine e tranquillità conditi con una paio di canestri scaccia paura. & ore dopo essersi tolto il gesso, avuto il responso positivo dagli ortopedici, Steve era in palestra. Il giorno dopo ha onorato l’amichevole con Bresso (sua ex-squadra), non è passato un solo giorno in cui non abbia lavorato e, dopo appena 11 giorni era finalmente in campo. Non deve essere sminuito il lavoro fatto che “Gino” Giorgini che ha sopperito alle assenze dei due titolari facendosi trovare pronto dopo oltre metà campionato passato in palestra ad allenarsi senza reclamare diritti.
Primo quarto equilibrato per 6-7 minuti. Alla bomba di Campagnoli (epiche le sue battaglie contro i nostri ai tempi in cui giocava a Cava Manara) risponde prima Garavaglia e poi il capitano, Johnny Sebastio, che in un minuto segna, subisce fallo, segna il libero supplementare, recupera palla in difesa, parte in transizione e piazza una bomba (ci maca una schiacciata … che però non è nelle sue corde). Casteggio si rifà sotto ma, nel finale della frazione segna solo dalla lunetta (mentre Mark Trombin ruba una palla e parte in uno contro zero per regalare al pubblico una schiacciata da ovazione). Finsce con il san pio avanti di cinque ed una buona impressione generale.
Nel secondo quarto Casteggio registra meglio la sua difesa e, trascinata da Marchesi (tutti e 7 i suoi punti vengono marcati in questo quarto), recupera e permette ai suoi di chiudere il primo tempo con uno svantaggio di appena un punto. Si vede in campo Jacopo Casetta che, superato un primo smarrimento, gioca da veterano e contribuisce al “fatturato” San Pio con due canestri (uno molto bello in transizione grazie ad uno splendido assist schiacciatogli a terra da Tieghi).
Il terzo quarto è il più equilibrato della partita: attacchi prevalenti sulle difese anche se la stanchezza, che comincia ad affiorare, limita la precisione ed il punteggio. La situazione falli si aggrava in un amen per Trombin che in 10 secondi si vede fischiare due infrazioni (nel secondo caso con metro un po’ severo) e deve uscire con la prospettiva di rientrare nel finale con un solo fallo da spendere. MA la partita è viva e ben giocata da tutte e due le squadre. Da parte San Pio si vede (Udite Udite) un Pick&Roll vero … nel senso che il bloccante si ricorda che deve anche ruotare intorno al difensore e proporsi per un facile passaggio …
Si va al quarto quarto con due punti di vantaggio ma, sebbene il vantaggio San Pio sia sempre striminzito, il controllo è saldamente (bè, col San Pio, “saldamente” è un attributo un po’ vago … da interpretare … diciamo che le coronarie del sottoscritto hanno vissuto momenti ben peggiori) per la squadra di casa. Un paio di episodi sfortunati ed una zona press molto aggressiva e ben fatta dai ragazzi di Rai, riaprono la partita ma l’entrata in campo di Lavizzari porta ordine e serenità tra le fila e si scava quel piccolo ma determinante vantaggio di 4-6 punti che non viene più messo in pericolo fino alla fine della partita.
Se dessi dei voti ai ragazzi direi che non ce ne è uno che sia andato al di sotto du una più che abbondante sufficienza. Non voglio citarne qualcuno per non offenderne altri. Esordio, per questa volta solamente in panchina, dell’under Bellettato. Ci sarà tempo anche per lui.
Per Casteggio buono il rientro a “tempo pieno” di Inoa Piantini, bello da vedere ed efficace Campagnoli (anche se alla distanza è stato ben limitato dai nostri lunghi), molto bene Bianchi (autore, tra l’altro di un “quasi-ventello”).
Il primo arbitro Longhi viene da campionati di ben altra caratura e da partite ben più difficili. Ha applicato il regolamento con estrema severità e rigore (passi sulla rimessa a Sebastio) e, a mio parere, è stato un po’ troppo severo sui contatti ma, una volta capita l’antifona (ovvero il metro) non è stato difficile per entrambe le squadre portare a casa un referto privo di sanzioni gravi.

13/03/2009

spa