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Un San Pio sottotono inciampa in una ottima Canottieri nel derby
San Pio X - Canottieri 49 - 72 (10-17, 28-27, 38-46)
San Pio X: Stigliano 7, Sebastio 14, Tieghi 14, Garavaglia 5, Bernucci, Melchiori, Lavizzari, Trombin 6, Secchi Federico (89) 2, Secchi Riccardo (89) 1; all. Fassina.
Falli: 28+1T+1D; TL: 8; 5 falli: Stigliano, Bernucci, Trombin.
Canottieri: Brusaferro (91) 1, Gallo 6, Russo 14, Patanè (90) 5, Giocondo (89) 16, Caracciolo 7, Colangelo 6, Chinzari 6, Raffaelli 2, Mancarella 9; all. Capelli, a.all. Maltempi.
Falli: 25; TL: 12.
Arbitri: Gatani, Urso.
La più bella cosa che ho visto, personalmente, ieri sera è stato nel finale di partita: i fratelli Secchi, in campo per gli ultimi minuti, si trovano, prima Riccardo, in lunetta a fare uno su due e poi Federico a guadagnarsi un canestro da sotto. La panchina San Pio, pur amareggiata per una dura sconfitta ormai vicinissima ed incontrovertibile, si è alzata tutta per applaudire prima uno poi l'altro compagno di squadra. I senior della squadra hanno così voluto tributare il giusto grazie ai due silenziosi under che, senza mancare mai al loro dovere hanno, dall'inizio della stagione lavorato duro in palestra e, lasciatemelo dire, dato un esempio di grande serietà e maturità a tutti noi.
Il derby è andato male! Onestamente credo che paggio non avrebbe potuto andare. A cercare degli aspetti positivi (ovviamente il mio è il punto di vista San Pio) si può dire che questa partita ci riporta coi piedi per terra e che è meglio perdere una partita di 23 che ... 23 partite di 1 (bella catalanata, eh?). Considerate alcune delle ultime prestazioni dei nostri ragazzi, credo che la partita fosse ampiamente alla nostra portata e che il miglior San Pio possa giocarsela alla grande anche con la miglior Canottieri. Ma ieri sera, in campo, sicuramente non si è visto il "miglior San Pio"!
Partenza con Lavizzari, Tieghi, Sebastio, Bernucci e Garavaglia, opposti a Russo, Raffaelli, Giocondo, Chinzari e Mancarella. Canottieri ordinata che, in attacco, cerca le soluzioni dalla media (e le entrano) sapendo di poter combattere sotto almeno alla pari contro i nostri lunghi. I nostri provano troppo le soluzioni da lontano e non gliene entra una che sia una. Parzialino di 7-0 (al 4° minuto lo score San Pio segna ancora zero), poi 12-3. Il quarto si chiude con 7 punti di vantaggio per gli ospiti (si fa per dire, dato che le partite in casa le giocano qui al Savonarola) ed una sola annotazione positiva per i nostri: la situazione falli. Giocondo, Mancarella, Russo e Raffaelli hanno già "sporcato", tutti e 4 il loro tabellino.
Nel secondo quarto c'è una buona reazione per i nostri ragazzi. Coach Capelli deve far ruotare la sua panchina sia per dar fiato ai "vecchi" che per fronteggiare la precedentemente descritta situazione falli. Da parte San Pio le rotazioni sembrano essere più efficaci: Trombin mostra delle ottime iniziative e Stigliano mette pressione sugli esterni in nero. I nostri si rifanno sotto nel punteggio e si rivede in campo un po' di "quintetto" Canottieri. In questo frangente, durante un azione sotto canestro Cano, Garavaglia combatte per conquistarsi la palla in attacco e, al terzo tentativo (riprendendosi due rimbalzi sui suoi stessi tiri) segna. Ne esce, duramente colpito al sopracciglio Raffaelli che deve abbandonare la partita per farsi suturare (pare che i punti alla fine siano stati ben 5). Tengo a sottolineare che questi incidenti, là sotto, possono succedere e che non c'è stata nessuna cattiveria (se non quella agonistica) da parte del nostro centro.
Si va al riposo con il San Pio avanti di un punto e fiducia ...
E mai fiducia fu così mal riposta! Le squadre in campo sono, più o meno le stesse che avevano iniziato e le difficoltà per i nostri ritornano ad essere enormi. Pian piano lo scarto a favore dei neri si fa più largo e, se in difesa non riusciamo ad arginare le iniziative di Giocondo e Caracciolo (che affianca Chinzari e dà fiato a Mancarella), in attacco non troviamo niente di meglio che tentare tiri da fuori. Ne riescono un paio a Sebastio ... troppo poco per limitare i danni: parziale del 3° quarto 10-19 e troppo sconforto per pensare di riprendere la partita.
Infatti i dieci minuti finali sono una passerella per i ragazzi di Capelli e le uniche vere note d cronaca (a parte l'11 a 26, severo parziale del quarto) sono il tecnico e la successiva espulsione di Stigliano (proteste, a mio giudizio ingiustificate, con l'arbitro) e la scena descritta ad inizio commento dei canestri dei fratelli Secchi.
San Pio troppo brutto per essere vero, senza nessuna voglia di giocare insieme e con troppa paura di entrare nell'area degli avversari. Troppe iniziative isolate ed estemporanee senza mai andare ad eseguire i giochi preparati in palestra. Una scena già vista durante la brutta serie negativa di ottobre che speriamo tutti di non vedere più.
Per la Canottieri si sono viste le "stelle" Giocondo (veramente ottimo quando decide di partire), Mancarella (mestiere e classe), Raffaelli (per il poco che ha giocato, ha mostrato tutto il suo valore). A me è piaciuto particolarmente Russo che ha dettato i ritmi in modo impeccabile e, sempre a mio modesto parere è stato la vera chiave di volta della vittoria ospite insieme al gioco di "squadra". Bene, come non lo vedevo dai tempi di Gambolò, anche Caracciolo, un altro che ho sempre piacere ad incrociare in palestra.
Arbitraggio che ha dapprima lasciato fare e che, dopo che l'agonismo stava diventando esagerato, si è adeguato alla situazione. Un comportamento che giudico estremamente corretto ed apprezzabile.
27/11/2009
spa
