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Under 15 beffata nel finale da un'Ars arcigna

GS Ars - San Pio X  66 - 59     (16-17, 33-23, 43-51)

GS Ars: Rognoni 12, Berti, Martini, Caselli 2, Maschio 11, Rossi 16, Antonini, Baculano 6, Aliprandi 8, Martini 11 All. Contestabile

TL: 12; 5 falli: Berti.

San Pio X: Arioli 1, Villafranca 5, Manzoni 6, Proverbio 2, Cogliati 3, Goglio 13, Piccolo 6, Mariani 3, Vignati 14, Riva 3, Greco 3; n.e: Mc Allister; all. Ghisellini
t.l. 20/38 (Vignati 6/7), da 2: 18/68 (Goglio 6/12) ; da 3: ½ (Manzoni 1/1); rimbalzi difensivi 36 (Goglio7), offensivi 26 (Goglio 5), Assist 4 (Goglio 2), Turnover – 29 (11 palle recuperate – 42 perse)

Arbitri: Sparago di Cinisello.

Premesso che questa gara non va misurata sul lato statistico perché entrambe le squadre hanno evidentemente tantissimo da lavorare in allenamento (42 palle perse significa regalare agli avversari una azione gratis al minuto; d’altronde l’Ars dalla lunetta tiene un 33% che la dice lunga sulla rotondità delle mani che salgono in lunetta), c’è invece da sottolineare il lato agonistico, davvero intenso, mostrato dai contendenti che hanno avuto un’occasione a testa di salutare l’avversario ed andarsene, fallita da entrambi che si sono ridotti in un finale confuso a giocarsela.

Il primo quarto è di sostanziale equilibrio e di discreto ritmo: apre Riva, subiamo un break di 8-0 dall’Ars con l’ottimo Bianchi, si rientra sull’8 pari con tripla dell’esordiente Manzoni, e poi micro vantaggi alternati sino al termine del quarto; in questa fase buon contributo in regia dei 2 96 Vignati e Piccolo, ma è il neo acquisto Goglio che fa dirty job sotto le plance; i ragazzi di Ghisellini si perdono nel secondo quarto dove la confusione regna sovrana; padroni di casa a + 11 (32-21 Ars) e tutti al riposo sul 33-23. Stavolta gli spogliatoi del palazzetto di via Natta non restituiscono urla feroci di coach Ghisellini, che preferisce lavorare di alchimie e motivazione, toccando nel cuore dei nostri le corde giuste…ed ecco un Villafranca tosto affiancare Goglio (oggi davvero fondamentale) che si infila sottile come una lama assassina nella difesa Ars, mentre la demarinarettizzazione del gruppo prosegue con un Riva decisamente cattivello (era ora, col fisico che si ritrova); e così i bianco verdi si rianimano di brutto, sembrano quasi volare e chiudono un quarto da applausi ribaltando il trend della partita: a tre quarti di gara i nostri s’innalzano a + 8 (51-43) su un Ars decisamente annaspante.

Ultimo quarto dove però ci si dimentica il dai e vai sul taglio, arriva braccino corto sui passaggi, facciamo regaloni agli avversari che stupiti, si rianimano e ci sorpassano con un parziale da incubo di 16-1; disperatamente Vignati s’incunea nella difesa Ars e riporta i nostri a -1 (57-56 Ars), ma subentra un caos collettivo che travolge tutto e tutti e consente ai padroni di casa di chiudere, con tanto affanno, ma meritatamente vittoriosi per 66-59. A proposito: eccellente arbitraggio di Sparago di Cinisello.

Sconfitta amara, con netta sensazione che si poteva colorare di rosa il giallo del referto ritirato a fine gara; tuttavia ricordiamo che parliamo di un gruppo nuovo per metà degli effettivi, con un allenatore che è solito lavorare su margini di tempo ampli e con ragazzi che personalmente ritengo abbiano grossi margini di crescita non solo fisica: ad esempio l’antica frenesia di tiro di Tommaso Proverbio e di Giacomo Cogliati sta ora lasciando spazio ad un’interpretazione dei giochi a due decisamente migliore degli score offerti ed entrambi appaiono più tranquilli in campo. Villafranca e Manzoni sembrano destinati solo a far meglio e lo stesso Greco ha mostrato interessante autorità nel portar su palla. Direi di archiviare questa gara col cartello “Lavori in corso” perché ritengo che questi ragazzi a fine anno avranno il miglior gap di crescita di tutte le giovanili SAN PIO! Crediamoci!

29/11/2009

ols voit