Sconfitta amara ma salutare per gli under 14 contro il Leone XIII (67-69)

San Pio X - Leone XIII  67 - 69     (19-20, 27-38, 47-57)

San Pio X: Acuto 2 (1/1 al tiro), Benna (2 rimbalzi), Balzaretti 2 (1/2 al tiro), Vignati 6 (4 palle recuperate), Corti (2 rimbalzi) , Lacca 7 (5 recuperi), Melchiori 30 (8/14 ai liberi), Scaravati 2 (2 recuperi), Piccolo 3 (1 su 2 al tiro), Mantovani 10 (14 rimbalzi), Domiziano 2 (4 rimbalzi), Chen 3 (7 rimbalzi); all. Ghisellini
t.l. 11/28, da 2 27/79, da 3 0/1; rimbalzi difensivi 34, offensivi 22, turnovers – 13 (palle perse 33, recuperate 20), assist 3

Leone XIII: Grassi 2, Cigada 12, Bassani 2, Paci 10, Volpi 6, Praderio, Petitti 22, Budicin 4, Palumbo 9, Acampora; n.e.: Vittoria, Avenido. All. Bardusco, vice Spinelli
t.l. 5 /24; 5 falli: Palumbo

Arbitri: Armila (Corsico).

Un SanPio davvero poco concentrato ha lasciato agli ospiti, specie nella fase centrale della gara, un dominio di gioco non richiesto da coach Ghisellini, che solo nel commovente ma tardivo recupero finale ha cercato di ribaltare. Sintesi un po’ dura, ma che personalmente ritengo abbia alcune valenze positive.

Veniamo alla cronaca: avvio a base di micro vantaggi reciproci, dove vi sono una serie di giocate in velocità, principalmente in dai e vai, con qualche soluzione in eccesso di velocità su ambo i fronti: San Pio appare molto disordinato ma efficae con Melchiori e Mantovani, mentre Cigada e Plaumbo collaborano attivamente con Petitti al solito più puntuale di una cambiale in scadenza. Leone avanti di 1 dopo un quarto di gara. Ripresa di gara ed i nostri banfano: non bastano bei canestri di Balzaretti e Domiziano a tenerci aggrappati al Leone: ciò succede sino al 26-28 quando i ragazzi di Bardusco fanno capire che cosa significhi giocare di squadra: parziale di 10-1 con marcatori diversi e San Pio al riposo si lecca le ferite a -11 (38-27 Leone).
Tutti speriamo al rientro di rivedere la cavalleria d’assalto vista in casa San Carlo, ma non è così: ci provanio i nostri, ma gli ospiti allungano ancora sino al max vantaggio (46-31 Leone con canestro di Cigada); poi timida reazione dei nostri con Melchiori, Piccolo e Mantovani, anche se il gioco di squadra latita; comunque i Ghisellini boys in difesa stringono i denti e si rifanno sotto a -7 (53-46 Leone), ma il quarto si chiude a -10 (57-47). Ultimo quarto con Leone che dapprima sembra controllare (63-52) poi, con la forza della disperazione i bianco verdi le provano tutte, con Melchiori che si lancia impavido fra le maglie leoniane, coadiuvato da Lacca, Mantovani e , ma sì Agostino Chen che mette la museruola a Budicin e costringe Palumbo ad uscire per falli..e qui è il Leone che stavolta s’intimidisce, subendo il rientro del SanPio che erode il distaccodi passa dal 68 a 61 al 38° al 68 a 67 a 45 secondi dal termine, dopo due prodezze di Melchiori: Petitti si procura a 12 secondi dal termine due tiri liberi, ne cicca 1 e qui il San Pio cerca il sorpasso sul filo di lana: va Melchiori da 3 ciccando, rimbalzo offensivo di Lacca che prova il tiro al buzzer invano.
Da sottolineare l’ottimo davvero arbitraggio di Armila e un pubblico molto rispettoso dell’evento, fatto di cori alternati e senza un “buuuh” che uno ai tiri liberi avversari. Avanti così!

Un finale palpitante ed avvincente che premia chi nell’arco dei 40 minuti ha avuto più pazienza, meno fretta, più difesa e meno confusione…certo ciò che è mancato al San Pio è stata la difesa nel secondo e terzo quarto, la precisione nel primo e nel secondo (quanti contropiedi subiti) e la lucidità nell’ultimo. Quanto evidenziavo nelle precedenti cronache (lavori in corso, qualche black out di troppo, già visto con Garegnano e S.Carlo), si è ancora avverato e stavolta abbiamo pagato “fìo”. Giocare ciascuno per i fatti propri, a volte in dimensione ansia da prestazione altre in via auto-contemplativa non aiuta ed i nostri avversari, che sono al momento più gruppo di noi, stavolta hanno staccato il referto rosa.
Forse come sostiene coach Ghisellini, certe gare sono figlie degli allenamenti ed i nostri ragazzi, che sono certamente ricettivi, adesso avranno molto materiale per lavorare in palestra. E’ questo l’aspetto positivo che l’odierna sconfitta ha portato in un gruppo che comunque resta importante.

02/12/2009

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