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I Tigers Under 15 violano con merito il Savonarola su un San Pio poco incisivo
San Pio X - Tigers 47 - 61 (11-21, 22-35, 34-51)
San Pio X: Arioli 2, Villafranca 4, Manzoni 5, Vignati 2, Proverbio 5, Cogliati 3, Goglio 14, Piccolo, Mariani 8, Riva 2, Greco 2, Mc Allister. All. Ghisellini
T.L. 9/30; falli commessi 8
Tigers: Holguin Alava 17, Loffreda, Ribezzi 15, Toskic, Vicenti 6, Gastaldi, Barbato, Rotelli 2, Perego, Taramelli 2, Ricotti 14, Pesci 5: all. Alessandra Ferri
T.l.7/13; falli commessi 22, 5 falli Holguin Alava
Una sconfitta netta più di quanto dica il punteggio, ma soprattutto un’ineluttabilità degli eventi totalmente ingiustificata da parte dei nostri giocatori in una gara dai ritmi post natalizi per i 22 visti in campo che tecnicamente ha offerto davvero poco.
La gara si apre subito con erroracci da parte di ambo i team che impediscono al punteggio di decollare: sino all’8 a 4 per gli ospiti si cerca anche di ragionare ma gli ultimi 2 minuti di gioco evidenziano per i nostri la cronica incapacità a portar su palla, carenza rattoppata da Massimiliano Mariani che inventa canestri esoterici, ovvero illogici come concezione tecnica, ma fortemente voluti dal giocatore e dunque utili alla causa ed al morale. Di là si mettono in mostra Holguin Alava (un combattente di razza) e Ribezzi: 11-21 a fine quarto. I nostri ci provano nel secondo quarto con un ottimo Tommaso Proverbio sostenuto dal Gregoglio che al solito fa vedere giocate di alto livello seguite subito dopo da esitazioni fatali; in più l’apporto dei 2 96, ancora sfiancati dalla maratona del pomeriggio precedente con Basketown, non è stato significativo: al riposo il punteggio ci vede a -13 con troppi errori nostri ed i Tigers molto rilassati avanti sul 35-22.
Coach Giuliano cerca di galvanizzare i nostri perché le distanze non sembrano incolmabili, basterebbe solo un po’ più di convinzione e di grinta in difesa, invece nulla da fare: il predicato dai e vai resta una pia intenzione, si assiste a profonde galoppate a testa bassa dei nostri che abbassano pure il tono tecnico degli avversari, la gara diventa inguardabile: Tigers vanno a + 23 (47-24) e qui l’unica reazione, a fine terzo quarto degna di nota, con Goglio, Manzoni e ancora Mariani che ci riportano a -17 (51-34 Tigers). Ancora 10 minuti, ma davvero poca sostanza…ci riavviciniamo anche a -12 (53-41 a 3 minuti dal termine coi Tigers però tranquilli) e poi pastrugni e confusione finali, con tonnellate di tiri liberi sbagliate che impediscono qualsiasi riapertura della gara.
Ora direte: ma hai descritto una gara di ragazzi che fanno fatica a giocare a basket? No, assolutamente, anzi credo che tecnicamente non siano affatto da buttare, perché singolarmente fanno vedere dei movimenti interessanti …..il problema è soprattutto di “testa” e di grinta. Un dato ? 8 falli commessi in tutta la gara: Corretti e leali ? Senz’altro, ma non lo discutiamo neppure! Se so che devo migliorare, la gara è l’occasione per far vedere che la maglia che indosso è la mia e che tu avversario se vuoi vincere devi strapparmela ed io non sono disposto a farmela strappare, ecco vuol dire ardore e orgoglio…magari perdi lo stesso, ma almeno ci provi. Ovviamente questo concetto esclude il ricorso alla violenza, ma chiede semplicemente di far vedere con più decisione qualità ESISTENTI che il nostro coach 2 volte alla settimana sta cercando di tirare fuori ai ragazzi. I nostri avversari oggi per esempio ce l’hanno testimoniato: buona tecnica, ma anche una fiducia in sé stessi ed una sana grinta (il loro numero 6 Holguin Alava sotto questo aspetto è stato ottima icona) mai sconfinata in scorrettezza. Sotto questo punto di vista gare come quella odierna sanno più di occasione persa.
Infine due righe per l’arbitraggio del giovane Buongiorno, che offre una buona prova interpretando la gara in modo corretto (punisce solo gli errori tecnici evidenti) senza suscitare polemica alcuna. Questi ragazzi vanno incoraggiati, il mestiere di arbitro non è facile, bene sta facendo il Comitato Arbitri ad inviare tutori come ha fatto oggi, per aiutare questi ragazzi a migliorare. E ne verranno ripagati.
10/01/2010
old voit