Under 14 al galoppo travolge Garegnano

San Pio X - Pol. Garegnano  72 - 35     (19-8, 38-17, 59-26)

San Pio X: Acuto 4, Benna 13, Balzaretti, Lacca 4, Scaravati 6, Piccolo 4, Mantovani 10, Trentani, Chen 9, Melchiori 24; All. Ghisellini, vice Zecchini
Falli: 17 (Scaravati 5)
Cifre: t.l. 3/16 (Chen e Benna 1 / 2), da 2 33/89 (Melchiori 10/17), da tre 1 / 2 (Melchiori 1/1); Rimbalzi Difensivi 36 (Acuto, Mantovani 7); Offensivi 31 (Mantovani 6), Turnover - 14 (18 recuperate-32 perse, Scaravati +2), Assists 2 (Melchiori)

Pol. Garegnano: Bergamaschi 12, Datteo, De Santis 3, Magni 3, Malacarne, Vajani, , Zavatti, Casale 2, PIpitone 10, Alicchio, Pampado 5; All. Santambrogio
t.l. 4/13; triple 1: De Santis

Premetto subito che la prova dei ragazzi di Ghisellini va commisurata ad un Garegnano davvero inferiore alle attese (privo sì di un paio di buoi elementi, ma anche a noi, allora mancavano Alessandro Corti Domiziano e capitan Vignati che proprio scarsi non sono).

Non c’è mai stata gara e, a dirla tutta, anche l’approccio alla stessa usato dal San Pio, definibile fra il convinto ed il tosto, è stato, anche per un insoddisfatto come Old Voit, molto interessante.

La cronaca è riassunta nei parziali secchi segnati dai nostri: primo quarto con un 19-7, dove Melchiori e Scaravati duettano come due cinciallegre primaverili con assist, rimbalzi e penetrazioni, ben imitate da Mantovani, mentre Piccolo in difesa fa valere la legge dell’anticipo calamitando fra le mani palloni preziosi, mentre Garegnano da labili segni di vita col suo uomo più dotato tecnicamente Pipitone che segna 6 degli 8 punti dei suoi. Nel secondo quarto, mentre Scaravati compie il quarto fallo in piena trance agonistica e Fashion Melchiori prosegue il rosario positivo delle percussioni a canestro, ecco il turno di Agostino Chen che marca una sequenza improvvisa di canestri a lui di solito desueta, ma che recentemente sta provando con maggiore successo che lanciano San Pio al galoppo, affiancato dal Gabbo che prova con successo qualche Acuto ( stasera, un po più vispo del solito, contribuisce ad avviare in difesa quella rebound machine bianco verde che in genere vede Luca Mantovani nel ruolo di motore principale). Notevole anche l’intensità con cui Balzaretti, cui manca solo il canestro, sta in campo: Garegnano è gambe all’aria, doppiato nel punteggio e soprattutto nel gioco (38-17 all’intervallo).

Il rientro in campo nel terzo quarto costituisce l’unico attimo di distrazione dei giovani sanpiotti: Garegnano inizia con un parziale di 5-0 che sembra ravvivare la gara (38-22), ma ci pensa Melchiori a spingere il piede sull’acceleratore e tanto per far capire come stanno le cose, sigilla con una tripla un contro break eloquente 21-4 che toglie qualsiasi dubbio. Da notare che nel frattempo Tiramolla Lacca e il piccolo Mirko Trentani tengono a pieni giri il motore dei bianco verdi, senza alcun calo di potenza. Ultimo quarto con un nuovo protagonista, Stefano Benna che, pur nella lentezza dei suoi movimenti, fa una frazione da urlo mettendosi a mitragliare la ormai spenta difesa ospite, marcando praticamente da solo lo score bianco verde: infatti è autore di 11 dei 13 punti segnati dai nostri nel quarto conclusivo dove il punteggio viene fissato sul 72-35 per i nostri.

Finisce dunque con 10 ragazzi che ho visto mettere via la loro divisa da marinaretti, balzare a cavallo e galoppare lancia in resta, ma con logica e fermezza, sull’obiettivo. Uniche note stonate i liberi (3/16) e le palle perse (32). Da notare che contro la stessa squadra all’andata queste erano state le cifre del gruppo

Spiox Garegnano 76-61
Acuto 2 (3 rimbalzi), Benna 3 (4 rimbalzi), Balzaretti (2 rimbalzi), Vignati 13 (2 assists), Corti 3 (2 rimbalzi), Lacca 6 (3 rimbalzi), Melchiori 29 (15/24 su azione), Scaravati 2 (2/2 ai liberi), Piccolo 9 (3/4 ai liberi), Mantovani 7 (3/4 su azione), Domiziano 4 (9 rimbalzi, fra l’altro in 7 minuti di gioco), Chen (9 rimbalzi);
Stats: T.l. 14/40, da 2 33/94, rimbalzi difensivi 37, offensivi 29, turnovers – 16 (17 recuperi meno 33 perse), 6 Assist

Dal confronto balza all’occhio che fra le due gare i meccanismi difensivi si sono decisamente aggiustati, mentre quelli offensivi, che si confermano nella loro essenza, restano la spiegazione principale della nostra forza. Le assenze di Corti, Domiziano e Vignati sono state ampiamente compensate dall’improvement di Benna e Chen, segno che il gruppo è forte.
Ma il dato che le statistiche non possono rilevare è stata, come ho già detto ad inizio cronaca, l’approccio mentale alla gara: un po’ di confusione 3 mesi fa, buona continuità oggi. Coach Giuliano sta lavorando bene! Ed i ragazzi lo stanno seguendo!

03/02/2010

old voit