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Il Pentagono vince dopo un supplementare al Savonarola

San Pio X - GS Pentagono  55 - 64     (18-22, 35-28, 42-40, 53-53)

San Pio X: Sebastio 6, Tieghi 10, Garavaglia 12, Casetta, Finkelberg 2, Bernucci 13, Melchiori 8, Lavizzari 2, Cian, Martini 2.

GS Pentagono: Figini 17, Zoboli, Petrosino 2, Bocchini 12, Casiraghi, Uva 14, Fusella 14, Moretti 3, Nodari 2, Agnesi.

Dopo un derby perso con SantAmbrogio ed uno vinto con SocialOsa, il Pentagono "spariglia" a sfavore del San Pio ... Eppure ci si sperava proprio in questa vittoria e, accidenti, era quasi arrivata ... mancava meno di un secondo ...

Il punteggio direbbe che è stata una brutta partita ma, a mio giudizio, è stata molto peggio. Probabilmente, se avessimo vinto il giudizio sarebbe stato diverso ma ... non c'è controprova. In campo per i nostri c'è il redivivo Pippo Martini, "di passaggio" tra il mar Rosso ed il ... mar Rosso. Abbronzatissimo, Pippo è bello tirato ma, si vedrà poi, non gioca una partita da 10 mesi e non riesce a trovare la misura giusta per incidere come potrebbe, considerata la sua classe superiore.

Partenza equilibrata e ci si trova di fronte il vecchio amico e capitano, Gabriele Schultz Nodari, a giocare da 4 contro il nostro Bernucci. Sono subito scintille tra i due (in senso agonistico, sia ben inteso) ed ad avere la peggio e proprio Gabri, che si ritrova in un batter d'occhio tre falli sul groppone e deve uscire a far largo ad Agnesi. La partita è comunque abbastanza ben giocata da entrambe le squadre ed il quarto si conclude con 4 punti di vantaggio per i ragazzi di Ierardi, forse troppi per l'equilibrio visto.

Nel secondo quarto le cose si mettono molto bene per i nostri che piazzano un bel parziale di 11-2 nei primi 5 minuti, ribaltando la situazione a proprio vantaggio e chiudendo il quarto con un'ottimo 17-6, ovvero con 7 punti di vantaggio che parrebbero essere premessa di cose positive per i colori biancoverdi. La chiave è stata la zona messa da Ingala e mal attaccata dai ragazzi di via Zenale.

L'intervallo dice che le squadre stanno giocando discretamente e che il punteggio è basso ma non bassissimo. La partita, come dovrebbe essere, è decisa dalle difese.

Nella terza frazione il Pentagono piazza immediatamente un 5-0 che abbrevia le distanze tra le due squadre. Poi si gioca a "ciapanò" per circa 5 minuti. Dopo 7 minuti della frazione ci si trova sul 9-2 per gli ospiti, ovvero siamo di nuovo in parità. Non che nei restanti 3 minuti succeda chissà cosa, ma almeno si mette dentro un parzialino di 7-5 che ci fa andare ad iniziare gli ultimi dieci minuti con due punticini di vantaggio.

Anche l'ultimo quarto è caratterizzato dalla gran difficoltà di entrambe le squadre a mettere la palla nel cesto. Il Pentagono guadagna un discreto vantaggio (fino a 5 punti, al 5', con un parziale nel quarto di 7-0) che i nostri riecono a rintuzzare bene, portandosi di nuovo vicino alla parità. A circa due minuti dalla fine viene fischieto un'antisportivo (il referto dice Figini, ma si tratta, a mio giudizio, di un'errore di persona) che porta Sebastio in lunetta per un 2/2 che ci dà un vantaggio di due punti, non incrementato dal successivo possesso. Si continua a "non prenderci" fino agli ultimi secondi quando, con una volitiva azione sotto canestro, Garavaglia mette il canestro del +2. Mancano 12 secondi alla fine e Ierardi chiama time out. La palla va in mano a Bocchini che si deve prendere la responsabilità del tiro decisivo. Lo scocca con circa 2 secondi sul cronometro e ... lo sbaglia. Tutti i nostri erano impegnati a vedere se la palla ce l'avrebbe fatta ad entrare o meno e così nessuno taglia fuori Fusella che, comodamente, fa in tempo a metterla dentro da sotto appoggiandola al tabellone proprio sulla sirena.

Del supplementare c'è ben poco da dire ... 11-2 per il Pentagono con i nostri due punti segnati dalla lunetta e con coach Ingala furibondo ...

Lo scorso anno l'avevamo spuntata noi sulla sirena. Ma colui che aveva segnato il canestro della vittoria, stavolta, era nell'altra squadra. E' amaro constatare che certi problemi non si riescano a risolvere ma, dato che il materiale umano c'è ed è, a mio giudizio, buono, prima o poi ci dovremo sbloccare. Nessun giudizio sui singoli anche per evitare malintesi che in questo memento sarebbero dannosi.

Per il Pentagono direi molto bene Bocchini, Fusella e Figini.

Lineare l'arbitraggio. Qualcuno non ha apprezzato il metro scelto ma, siccome la misura è stata sempre quella, direi che è stato buono.

21/11/2008

spa