Under 15 - Schuster s'impone a fatica 44-41 su un San Pio X indomito

Schuster - San pio X  44 - 41     (8-8, 22-22, 34-31)

Schuster: Ammirati, Bussi, Cavalagli 7, Di Loreto 2, Moretti, Lobuglio 18, Coradazzi 5, Ghersfeld 6, Orlandi, Giuntini, Reyes 6, Baravalle; All. Fumara.

Falli: 23; TL: 8/25 (32.00%).

San pio X: Filosa 2, Lamperti 2, Trentani 12, Cascone, Fossati 10, Ferrari, Guadalupi 7, Stoppa, Pozzi 8, Copelli, Scopelliti; All. Fucci.

Falli: 22; TL: 13/28 (46.43%).

Bella prova degli under 15 che sfiorano la loro prima vittoria contro lo Schuster. il loro girone di ritorno si presenta molto coraggioso e i nostri lo stanno affrontando col dovuto piglio.
Tranne che nei primi minuti, i ragazzi di Klau, diretti per l'occasione da coach Fucci, hanno dovuto inseguire i non irraggiungibili avversari dando vita ad una partita tesa e vibrante, giocata punto a punto.

E' stata una partita in cui la tecnica si è vista però molto poco, con una grande imprecisione nel tiro e, da parte dei bianco-verdi, confusione nel condurre azioni coordinate in attacco.

C'è stata molta lotta sotto canestro. Nel primo quarto i ragazzi di Fumara hanno vinto la battaglia dei rimbalzi (sia offensivi che difensivi) ma nello sviluppo della partita i sanpiotti hanno preso le misure e si sono dimostrati all'altezza degli avversari.

Gara punto a punto, si diceva, ma con i nostri sempre nell'ingrato ruolo di chi insegue. La sconfitta è dovuta al terzo periodo, l'unico in cui il parziale è stato a favore dello Schuster (i tre punti in più che non si è riusciti a recuperare nell'ultima frazione di gioco).

Il dato positivo nella prestazione dell'Under 15 è che hanno giocato con decisione e grinta, lottando su tutte le palle, sia sotto canestro che a centro campo.

Questa foga agonistica ha però travolto i sanpiotti che, negli ultimi due periodi hanno smesso per lunghi periodi di giocare come squadra per affidarsi a soluzioni individuali, continuando ostinatamente anche quando era evidente che non era così che si poteva perforare la difesa avversaria.

Così è finito che nel terzo periodo abbiamo segnato solo 6 punti su azione e 3 su tiri liberi e nel quarto, solo due canestri contro 6 tiri liberi trasformati.

Se, però, ricordiamo come era finita la partita di andata: sotto di 16 punti( 46 a 62), il risultato di domenica è segno del buon lavoro e della crescita dei ragazzi allenati da Florian.
Certo, vincere da più soddisfazione ma anche dimostrare che non siamo una squadra materasso e che, adesso, ce la possiamo giocare alla pari o, quanto meno, dare del gran filo da torcere agli avversari è un segnale forte, che dimostra che il gruppo è sulla via buona per levarsi qualche bella soddisfazione.

30/01/2012

Luca Stoppa