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Under 19 - Sfortunato esordio dei biancoverdi, sconfitti di misura (58-60) dal Moiazza

AS MOJAZZA - SAN PIO X  60 - 58     (8-16, 21-30, 48-40)

AS MOJAZZA: Pedone 3, Milani, Bevivino 4, Ravaglioli 10, Lo Tauro, Lopopolo 11, Bellotti 10, Ghedin 13, Sasso, Casa, Negri 6, Radaelli 3; All. Angelo Roth.

Falli: 21; TL: 25/40 (62.50%); Triple: 1 - Ravaglioli.

SAN PIO X: Acuto 3, Benna 4, Paolillo 2, Vignati 10, Lacca 1, Martino, Arioli, Mariani 8, Manzoni 20, Mc Allister, Goglio 10. Tornaghi
stats Liberi: Paolillo 2/2, da 2:18/54 (Mariani 4/7), da 3 4/10 (Manzoni 3/6, Vignati 1/2); Rimbalzi difensivi 20 (Manzoni 4), Offensivi 17 (Acuto 4), Turnover - 6 (32 palle recuperate - 38 perse, Vignati + 5 (8 recuperi, 3 perse), Assist 3 (Manzoni 2), Valutazione 26 (Manzoni, Vignati 10); All. Paolo Zandalini.

Falli: 34; TL: 10/25 (40.00%); 5 falli: Acuto; Triple: 4: Manzoni 3, Vignati 1.

Arbitri: Compare di Bresso.

Incredibile: vinci tre quarti su quattro, obbligando i padroni di casa ad astenersi per l'intero secondo quarto dal segnaresu azione (13/16 ai liberi per i Moiazzari nella seconda frazione), eppure perdiamo, e aggiungo, meritatamente.

"Una lezione" commentava a fine gara coach Zandalini "per come non abbiamo saputo mantenere il ritmo e l'inerzia di gara nella terza frazione".

Concordo in pieno. La trama della gara è presto raccontata: San Pio in rotazione continua, con una uomo piuttosto aggressiva, stordisce un Moiazza più depresso che abulico. I biancoverdi spadroneggiano a rimbalzo e nei primi 20 minuti, spinti da un Manzoni sconfinato, recuperano 20 palloni e staccano sino a + 14 (29-15 San Pio). Moiazza tiene duro, ma muove il tabellino solamente coi liberi, marcando tre sole conclusioni su azione.

Ma la presunzione biancoverde viene punita da un terzo quarto davvero letale: si gioca a foca magica, palla in punta di naso e così i protagonisti del basket champagne diventano sbrodoloni che non riescono più a versare una goccia nel bicchiere, rovesciando nel cesso vagonate di Moet et Chandon. Moiazza, d'altro canto, si sveglia e infligge con un terzo quarto all'insegna della velocità (la specialità della casa servita da coach Roth) 27 punti (eccellenti in questa fase Lopopolo e Ravaglioli), lasciando gli ospiti a 8, e sopratutto, prendendo vantaggi consistenti: 48-35 per le api giallonere, ribadito da un 51-38 ad inizio quarto.

Qui coach Zanda riprende il comando delle operazioni riconducendo i suoi uomini a fatiche difensive più consone e, spinti da un Vignati generoso (8 recuperi), la manina di Manzoni e, sopratutto quella di Max Mariani tornano a farsi torride: Moiazza di nuovo in panne e parità raggiunta, nonostante troppi liberi sbagliati, sul 56 e sul 58 a 16 secondi dal termine. Gabbo Acuto fa il 5° fallo, Ravaglioli a 10 secondi dal termine mette i liberi del 60-58, time out San Pio, attacco disperato, tiri sbagliati da Mariani e Vignati, e sirena con delusione biancoverde e gioia contenuta dei padroni di casa.

Comunque il gruppo ha saputo reagire davanti ad uno sciagurato terzo quarto, ma non ha avuto sufficiente lucidità per impossessarsi del referto rosa. Il finale comunque è stato in crescendo, avevamo Goglio e Vignati freschi rientri dalla injured list (ad onor del vero anche il play Moiazza Alberto Casa si è rotto il naso per 2 volte nelle ultime settimane), campionato lungo, gruppo buono.

22/10/2013

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