. . Credits Disclaimer Privacy

Under 19: Tornado Bresso sui nostri ragazzi, travolti 50-94

SAN PIO X - BASKET BRESSO  50 - 94     (14-16, 24-49, 31-71)

SAN PIO X: Acuto 4, Benna 12, Paolillo 4, Vignati 6, Lacca 4, Martino, Balzaretti 6, Arioli, Mariani 12, Mc Allister, Riva, Proverbio 2; All. Paolo Zandalini.

Falli: 23; TL: 6/16 (37.50%); Triple: 2: Balzaretti, Vignati.

BASKET BRESSO: Scalas 30, Suglia 7, D'Alessandro 13, Baglivi 2, Vanieri 12, Buschi, Contrath 5, Longo 12, Casarin 11, Gavino 2; All. Corrado, a.All. Ferri.

Falli: 17+ u; TL: 15/29 (51.72%); 5 falli: Buschi; Triple: 1 (Scalas).

Arbitri: Schillaci di Nerviano.

12 cornetti di gelato rovesciati per terra e lasciati sciogliere....icona che racchiude una prova purtroppo negativa offerta dai nostri ragazzi, capace di giocare bene per 10 minuti, ma che, alla prima variante di una uomo esasperata sugli anticipi e molto battibile, tramutatasi poi in zone press, hanno snocciolato una serie incredibile e desolante di errori, sparendo letteralmente dal campo e sancendo il destino avverso della gara.

E' vero, Bresso ha messo un'intensità nelle giocate che ai nostri sembra desueta, ed è altrettanto vero che l'arbitro ha ignorato il robusto apparato difensivo ospite, soffermandosi su aspetti di basic basketball (accompagnate) francamente un pò esagerate, ma 44 punti subiti richiedono ben altre e ben più consistenti riflessioni di tipo interno.

Bresso stasera ci è stato superiore in tutto, e ha dimostrato come una squadra da noi battuta in passato più volte a questi livelli, abbia comunque lavorato bene e non si sia rassegnata ad un tran tran che inevitabilmente ti porta a scivolare verso lidi più vicini a tornei amatoriali che a campionati di perfezionamento quale questa under 19, Vedi proprio la loro guardia Scalas, una vita contro di noi, da Azzurri a Social Osa, con però sempre Bresso come costante di riferimento: oggi ha dimostrato di essere un giocatore devastante e non solo per la caterva di canestri che ci ha rifilato.

Dunque se per i nostri un'asfaltata quale quella di stasera potrà avere un'utilità, è proprio quella di "desiderare" i momenti di allenamento come luogo primario di miglioramento, per evitare di finire spiaccicati per terra come cornetti di gelato strappati di mano dal primo refolo di vento. Adesso niente drammi e sotto a lavorare: ci sono ancora tante gare per dimostrare di aver capito la lezione di stasera!

18/11/2013

OldVoit