Vittoria al cardiopalma per il San Pio su Biassono

San Pio X - Basket Biassono  58 - 54     (17-17, 25-28, 37-47)

San Pio X: Stigliano Enrico 10, Sebastio Jacopo 6, Stasi Riccardo 5, Giannetti Alessandro, Amicucci Valerio 15, Galtarossa Alessandro 4, Vignati Andrea (96) (N.E.), Motta Emanuele 3, Nobis Federico 9, Martinuzzi Francesco (94) 6, Munizzi Francesco (95); All. Gargantini, a.All. Zandalini.

Falli: 22; TL: 12/26 (46.15%); 5 falli: -; Triple: -.

Basket Biassono: Ghioni (94) 4, Cervato 2, Amati, Frassoni 4, Molteni 6, Andrei (93) (N.E.), Romani 7, Arosio L. 18, Angelici 13, Magni, Ruzzon (95) (N.E.); All. Cavarretta, a.All. Riboldi, sc. Colombo F..

Falli: 22; TL: 10/15 (66.67%); 5 falli: -; Triple: Romani, Angelici.

Arbitri: Canali e Lanari.

Davanti a tanti bambini del minibasket il San Pio recita il miglior spot pubblicitario che si poteva sperare di mettere in scena. Partita equilibrata nei primi due quarti, sciagurata nel terzo e miracolosamente recuperata nell'ultima frazione.

Probabilmente, ad inizio quarto quarto, in una possibile vittoria ci credevano solamente i bambini in tribuna, ma grazie anche al loro tifo i ragazzi in campo non hanno mollato e, un passetto alla volta, sono riusciti in due imprese: recuperare lo svantaggio di dieci punti accumulato nei primi 30 minuti e fare un incredibile 4 su 4 ai liberi in una serata che, fino a quel punto aveva registrato 8 su 22 (36,4%). Certo che per vincere una partita del genere c'è stato bisogno anche di una buona prova difensiva (che, ad esclusione del terzo quarto, in effetti, c'è stata) e molta collaborazione da parte dell'avversario. Biassono è crollata, più che altro psicologicamente, quando ha visto un margine che, nel corso del terzo quarto, aveva raggiunto i 15 punti, scendere a 5 e poi annullarsi.

I nostri si presentano con gli stessi dieci convocati nella vittoriosa partita di domenica scorsa ma con l'aggiunta di un ottavo senior, Stigliano, che pur con pochi allenamenti nelle gambe (tre settimane di tour de force sul lavoro per Enri) viene chiamato a sopperire ad un eventuale aggravarsi della febbre che ha colpito Lele Motta giovedì sera.

Partenza a razzo degli ospiti che piazzano un terribile 7 a zero sfruttando la buona mano di Luca Arosio (18 punti, alla fine per l'86 di scuola Lissone) ed una delle sole due bombe della serata (entrambe per Biassono), quella di Romani. I nostri balbettano basket e solo grazie ad un inizio monumentale di Federico Nobis si riesce a ricucire ed a trovarsi addirittura avanti di qualcosa sul finire dei primi dieci minuti. Si torna in panchina per i due minuti di riposino con 17 punti per parte. Nel secondo quarto Biassono piazza una zonetta fastidiosa che inizialmente imbarazza i nostri ma poi altro non fa che rallentare il ritmo della partita ed abbassarne il punteggio. Purtroppo la mancanza di lunghi alternativi a Nobis (Martinuzzi è molto ala e poco centro) ci limita sotto le plance quando Federico viene ad essere gravato da tre falli.

Si va al riposo lungo con tre punti di distacco che avrebbero potuto essere di più ma anche di meno.

Terzo quarto ... croce e delizia di molte squadre di basket e del San Pio in particolare ...

Biassono gioca 7 minuti e mezzo da sogno e scava un solco di ben 15 punti. Sguardi persi e facce da perdenti tra i nostri. Motta si è già rivestito, dopo aver fatto una bella doccia calda per combattere la febbre. Galtarossa si scaviglia ("mi sono MEZZO scavigliato" rassicura la mamma nel dopo partita) ed è fuori. 210 punti su 704 segnati fino alla scorsa giornata vogliono dire il 30% del fatturato San Pio. Ma qualcosa si recupera e si chiude al 30mo con "solo" 10 punti a vantaggio di Biassono.

Al 30mo e qualche secondo entrano in campo i giovanissimi "ultras" guidati dall'Hooligan Giovanna Bernocchi appollaiata sulla ringhiera tipo secondo verde di San Siro (la Giò è notoriamente neroazzurra) che conia cori da far accapponare la pelle per la loro bruttezza e, dopo qualche minuto succede quello che non sempre succede ... e che ti fa vincere le partite: si ritrova in campo un quintetto che funziona. Non che i quintetti precedenti non funzionassero, ma si stabilisce una chimica tra i cinque con i colori bianco verdi che genera una reazione assolutamente devastante per gli altri cinque che vestono la casacca nera del Biassono Basket. Amicucci, Sebastio, Stasi, Stigliano e Martinuzzi. Valerio rientra in squadra la scorsa settimana e non era MAI partito in quintetto (pur avendo notevoli qualità che nessuno gli nega o disconosce). Il capitano sta attraversando un periodo molto intenso lavorativamente ed ha perso alcune sessioni di allenamento. La scorsa settimana al palaMojazza ha fatto "virgola" e, da quando lo conosco (ma sono certo anche da prima) credo che sia stata la prima volta in vita sua. Ricky Stasi ha sempre garantito consistenza e regolarità ma recentemente era un po' opaco, forse solo coinvolto, suo malgrado, dal torpore della squadra nelle ultime settimane (pre Mojazza). Stigliano era convocato "pro-forma" ma senza allenamenti ... Francesco Martinuzzi è un '94 arruolato nelle rotazioni senior, dotato di una esplosività straordinaria e di fondamentali da scuola "Udinese", ma sempre un '94. Bah ... 21 a 7 il parziale del quarto. Referto rosa e abbracci a fine partita. Bello sentire tutta la panchina sostenere i ragazzi in campo e bellissimo vedere i bambini che hanno assistito ad una di quelle partite in cui ti rendi conto che, nonostante tutto, il basket va amato, anche a dispetto di FOL e di tutte le difficoltà nelle quali le società del basket "cosiddetto" minore si devono districare.

Per Biassono quella di ieri è una serata da dimenticare. Gli auguro di cuore di farlo alla svelta perchè è un bel gruppo.

Arbitraggio tutto di colore rosa e molto giovane, con tanto di 2 commissari anche loro al femminile.

14/12/2013

spa