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Supplementari maledetti per il San Pio contro Gamma Basket Segrate

San Pio X - Gamma Basket Segrate  58 - 64     (11-11, 24-29, 39-41, 56-56)

San Pio X: Stigliano 9, Sebastio 12, Daprati 4, Garavaglia 15, Casetta (88), Bernucci 4, Giorgini 2, Melchiori 3, Piccolo (88), Trombin 9; all. Ingala, a.all. Scala;
Falli: 25; TL: 17/34 (50%)

Gamma Basket Segrate: Colombo 10, Curcio, Russo 16, Cogorno 3, Ghirardi (88) 6, Vezzoni, Ricci 21, Breganze 6, Valsecchi, Maga (89) 2; all. Colombi.
Falli: 26; TL: 10/25 (40%)

Battuta d'arresto per il San Pio contro Segrate al Savonarola. Sembra che per i biancoverdi la compagine giallorosa di Colombi sia un ostacolo invalicabile. E sembra che ogni volta che si va ai supplementari la condanna per il San Pio sia scritta. Questa sconfitta è comunque figlia di una brutta prestazione sia a livello individuale che di squadra: è vero che mancavano i due play e quello che li avrebbe potuti sostituire ma gli errori elementari commessi dai nostri sono stati troppi e troppo grossi. Eppure ...

Partenza lanciata per i nostri che vanno sul 6-0 sbagliando, peraltro, 3 tiri facili da sotto che avrebbero potuto dare ben altra impronta alla partita. Invece si fatica a segnare e Segrate si riporta sotto con i canestri di Ricci & C. Palle perse a ripetizione e sbagli al tiro caratterizzano il quarto di entrambe le squadre.

Nel secondo quarto partiamo subito male e Segrate guadagna 4 punti che Melchiori recupera parzialmente con canestro e fallo (segnato). Ci sono molti falli ma pochi liberi realizzati (le percentuali, a fine partita, saranno per entrambe le squadre, da minibasket) e, se per il San Pio le soluzioni da fuori sono limitate (Sebastio fatica a cantare e portare la croce) da parte giallorossa (per l'occasione in bianco) la palla circola molto bene sul perimetro e Ricci ci fa molto male con 3 bombe (a fine partita saranno ben 5), che creano un vantaggio Segrate di 5 punti all'intervallo lungo.

Il terzo quarto ci vede un po' più attenti sulle circolazioni esterne dei ragazzi di Colombi ma l'attacco fatica ancora molto a prendere il sopravvento. I nostri lunghi hanno spesso ragione della difesa segratese ma spesso l'azione si conclude con un fallo e l'imprecisione ai liberi fa sì che non si riesca a concretizzare al meglio quel che si costruisce. Da perimetro è una vera e propria serataccia per i nostri tiratori. Ciononostante si riesca a recupeare qualcosa e si va ad iniziare la quarta frazione con appena due punti di differenza tra le squadre.

Qui si sfiora dapprima il tracollo con i nostri che perdono palle su palle (saranno state almeno una decina) e con Segrate che allunga prepotentemente fino a +11 (parziale di 9-0). Un libero di Daprati ed un canestro di Stigliano ci riportano a -8 che torna ad essere -11 per una bomba del solito Ricci. Mancano 3 minuti ed il San Pio, con una reazione di orgoglio e cuore riesce a mettere dentro due canestri con Garavaglia, una penetrazione di Stigliano ed una bomba di Sebastio portandosi a meno 2. Fallo su Breganze che fa 1/2 e canestro di Bernucci con libero supplementare (sbagliato). Mancano 34 secondi e porta palla Sebastio che vede un corridoio libero e ci si infila di sparata verso il canestro. C'è un contatto sotto la plancia, al momento del tiro e l'arbitro decide che si tratta di fallo in attacco, il quinto per il capitano. La palla va a Russo che la tiene per far scorrere il cronometro e poi decide di partire in zingarata da sinistra realizzando facilmente il canestro del +3 a 12 secondi dalla fine. Time out obbligato per coach Ingala e rimessa da metà campo. Palla a Bernucci che tenta da fuori ma sbaglia, rimbalzo per Stigliano che fa due palleggi verso l'angolo e si gira alzando la mano ... canestro del pareggio ad un secondo dalla fine e supplementare.

L'inerzia della partita dovrebbe essere dalla nostra parte ma gli "occhi di tigre" che si erano visti negli ultimi tre minuti svaniscono dal volto dei nostri e Segrate non fa molta fatica a portarsi a casa una vittoria che è, comunque, meritata.

Non possiamo pensare di vincere le partite con l'atteggiamento rassegnato che abbiamo avuto per 37 minuti regolari e nei 5 supplementari. Ci vuole la grita e la cattiveria che, da sempre, ha caratterizzato le prove positive di questa squadra. Non mi metto a fare graduatorie di merito (o di demerito) nè accamperò la scusa degli assenti (Lavizzari, Tieghi e Torti): abbiamo deluso e dobbiamo riprenderci immediatamente.

Per Segrate benino Russo, benissimo Ricci, interessante Colombo, ammirevole Valsecchi (che però fa sempre lo stesso movimento, finta di tiro, palleggio laterale e ... mai tiro ... cui i nostri hanno abboccato per almeno 15 volte!).

Arbitraggio normale (vorrei rivedere alla moviola lo sfondamento finale di Sebastio) che, comunque, non può essere considerato decisivo ai fini del risultato.

13/02/2009

spa